33 giornale delle Provincie Venete. Di umile fumigli!» venne istruito nelle lettere dal prete Giuseppe Manzoni, dedicandosi poi con esso alla educazione dei giovanetti. 11 sacerdote Giu-sep{>e Manzoni, è debito qui ricordare, che fu distinto prosatore e |*>eta, e che una scelta delle sue prose «»1 titolo, ritratti critici e favole fu pubblicata in Venezia nel 1837 dal Tasso. Graziosi suoi poemetti sono: Le astuzie di Belzebù, e le tre Veneri, il primo stampato con altre poesie nel 17»i3 presse» Andrea Rejtetti. Addetto alla Chiesa di S. Basso, il della Valentina, fu quindi come si disse per 48 anni cappellano della Scuola di S. Rocco, e contribuì alla conservazione di quest’ ultima, op|Kinendosi alla sua abolizione durante il regime francese. Sacro oratore e letterato, sono gli scritti suoi elencati dalla mano stessa di E. Cicogna in un codice contenente gli opuscoli del Valentina, presso il Museo Correr. Uno dei suoi lavori più utili si fu l'indice generale della storia dei Veneti primi e secondi del Filiasi, necessario a rendere più chiara la disposizione della materia, pubblicato nel 1811-1814 a Padova tipografìa del Seminario. Compilava pure l'indice ragionato della Storia Romana del Roliin edita dal Missiaglia. Dettava le biografie »lei veneti sacerdoti illustri del secolo decimottnvo, che passato in altre mani, non vennero mai pubblicate. Altro suo lavoro fu quello che faceva ad i«tanza di I>eopoldo Cico- 3