81 »ero al Lazzari, Soranzo Girolamo, Nicoli Baroni, Antonio Bertoldi, e I* attuale Angelo Scrinzi. Fino dall’ anno 1847 il Lazzari illustrava i ▼faggi di Marco Polo, pubblicati per cura ili Ludovico Pasini, dottando una dotta prefazione, e ciò sotto l’impulso e direzione del Pasini stesso. Il Lazzari area concepito un piano di lavoro panorale sulle Zecche italiane ; ma ultimava soltanto la parte degli Abbruni ; illustrava il medagliere esistente in Casa Oiusti-nian Recanati sulle Zattere, ma non ebbe tempo a pubblicare il suo lavoro perchè còlto dalla morte. Ijirgo merito si fece il Lazzari contribuendo efficacemente alla pubblicazione delle relazioni degli Ambasciadori veneziani nel secolo XVI, fatta dall’ AlbVi in Firenze, dal 1839 al 1803, in quindici volumi. Nel corso dell’opera stessa è resa testimonianza all’ attività ed al merito del Lazzari, specialmente al volume quinto ove è detto, che al solo Lazzari si deve se la raccolta che era stata intrapresa poteva raggiungere 1’ intento. La collezione comprende le relazioni degli ambasciatori del secolo XVI de^li stati europei, tranne 1" Italia, dell’ Italia, e degli Stati ottomani. I,e relazioni di Roma furono raccolte ed annotate da Tommaso Gar, ed altre da Emanuele Cicogna. È debito peri» di giustizia qui fi