ino pava : Gli uomini nuoci, ossia, mezzi d’operare una rigenerazione morale, opera che si disse presto dimenticata. In seguito, special-mente dopo ii tramonto dell’astro napoleonico il Dandolo s' occupò d’agricoltura, scrisse sulla fabbricazione dello sciroppo, e zucchero d‘ riva, sulla coltivazioni■ dei pomi di terra, sul governo delle jìecore it/iliane e sjwgnuole, sulla influenza degli ingrassi sui pi'odotti annuali delle terre; ma l’opera che venne più in voga fu la sua Arte di governare i bachi da seta, pubblicata nel 1813. 1817, 1819. Di Daniele Manin nato nel 1804 morto nel 1857 a Parigi, uomo politico, non sarebbe qui il luogo ili parlare. Ricorderemo: le sue ricerche sopra i testamenti, di estesa e varia erudizione così sacra come profana, la versione italiana delle Pandette di Giustiniano, secondo l'ordine di Pothier, e così altre successive comunicazioni all’Ateneo. Scrisse ancora intorno ¡dia Giurisprudenza Veneta, lavoro inserito nella Venezia e sue lagune. Nel 1827 il Manin lesso all'Ateueo : Cenni sul dialetto veneto, e cosi all’ Ateneo nel 1828 comunicava il fascicolo quinto del dizionario del Boerio. A proposito del qual dizionario diremo, che fu primo, Gaspari Patriarchi a fare un tentativo di un dizionario del dialetto veneto, e se ne pubbli«) il volume a Padova nel 1775, Conzatti ; si fece poi una seconda edizione nel 1706, assistito