204 lodato nella prima metà del secolo Vincenzo Podesti per prospettive, quadri storici e ritratti. Molto operava Marianna Pascoli Angeli morta nel 18*10 di Monfalcone, pittrice a pastello e ad olio, diretta dal Canova, e di essa e dei suoi dipinti si intratteneva Antonio Meneghelli Padova 1832. Pinse delle pale, lodate per 1’ invenzione, e per la finita esecuzione, e diversi soggetti profani e ritratti, e fece diversi lavori in miniatura ed intaglio. È ricordata pure la sorella Luigia Pascoli, che lavorava nell' istesso tempo. Ricordo alcuni paesaggi del conte I,eo(>oldo Cicogna ra e del figlio Francesco, negli anni 1825-1831. Antonio Baruffaldi pensionato del Ci-cognara esponeva nel 1822 Tancredi che dà il battesimo a Clorinda. Il marchese Pietro Selvatico esponeva nel 1825 un suo primo lavoro ad olio o nel 1824 un progetto per un pubblico Museo. Antonibon Francesco operava intorno all’ anno 1840 e successivi con quadri storici e ritratti. Fra i primi si ricorda, il ripudio di Agar, Tiziano in atto di ritrarre Lugrezia Borgia, Nicolò dei Lapi, Anna Frizzo. Bosa Antonio, membro dell' Accademia, scul tore Bassaneso ebbe i tigli Eugenio e Francesco suoi allievi. Eugenio fino dai suoi 14 anni esponeva dei bassorilievi ma poiché emerse principalmente