201 «ice, e fu anche pittore scenografo. Pubblicò una sua opera classica ornamentale, Venezia e Milano 1831. Vedutista stimato fu anche Vincenzo Chilonfl che diede parecchie prospettive di Venezia. 11 Locatelli lo disse semplice e vero. Chilone fi poco favorito dalla fortuna, nacque in Venezia l’anno 1758, e mori nel 1839. Fu di origine greca. Nel 1824 fu consigliere dell’Accadeniia, e parecchi de i suoi lavori prospettici passarono all’estero. Coltivò i talenti del Borsaio, preve-, deridono i successi. Francesco C&neUa fu pittore prospettico e cosi pure Oiuseppe e Carlo fratelli Canella di Verona, fecero stimati quadri di genere e paesaggi. (riho Cario di Trieste fu pittore vedutista e visse a Milano, a Venezia e a Parigi. Discepolo di Francesco Maggiotui, e membro dell'Accademia fu il pittore storico Carlo Bevilacqua che nel 1825 dipingeva una sacra famiglia. Ksso ottenne maggior lode nel dipingere a fresco, nella qual arte dicevasi erede della bravura dei veneti. Di lui si ha la risurrezione, pella chiesa di Fanna, una pala di colossale composizione, l’immacolata per la chiesa di Spilimbergo fatta nel 18&>, e un soli Irto per una cappella di Castelfranco. Paidetti Pietro di Belluno ivi mori il 23 ottobre 1847 di anni 46. Fu autore dei grandi