Inno, patto d' alleanza del Vescovo Giovanni rolla repubblica veneta, e la sortito dei bellunesi contro Ezzelino, affreschi lodati da Bastiano Barozzi : nel 1850 polla chiesa di Campo, fece degli affreschi lodati dal Bernardi ; lavorò pel Treves a Venezia, assieme ad Havez, Lipparini, Borsato, Cicognara ed altri. Cito pochi dei lavori del De Min, mentre molti altri ne fece. Fu detto, di gran fantasia, forte e vigoroso il colorito nei suoi affreschi. Felice Schiavoni figlio di Natole morì a Venezia di anni 78 nell* anno 1881 li 30 Gennaio, e fu sepolto assieme alla propria moglie, Regina Sfrizo che moriva poche ore dopo il marito. Lavorò moltissimo, specialmente nel decennio 18:#M847, per commissione dei *igg. Russi, ed a Venezia non espose il suo ultimo quadro, che nel 1841 avendo gran ripugnanza di far vedete i propri lavori. Anche |>er dò che riguarda il Felice Schiavoni, è detto tutto, ndl’ interessante libro del Sornagiotto, su Natale e Felice Schiavoni ; nella tinto delle carni lo dice più vero del padre, ma questo era più morbido, e trasparente, cosi chiama Felice più corretto nel disegno, mentre Natalo è ritenuto pittore di maggior inerito. Felice lavorò a preferenza soggetti sucri e religiosi ; per esempio, molte madonne. la presentazione al tempio per Trieste. Nei 1850 compì dopo 15 anni di lavoro nn gran quadro per ordine dell’ Imperatore delle Russie.