grafìa. Fu perciò che ebbe l'incarico di illustrare le monete veneziane, per la celebre opera, Venezia e le sue lagune. Questo lavoro a detta del Lazzari tanto competente in materia, diede un grande impulso agli studi della numismatica veneziana, dopo la bella monografia di Leonardo Manin, sulle oselle venete. In occasione del Congresso degli scienziati italiani in Venezia nel 1817 leggeva lo Zon, sulla Zecca e Monte di Venezia. Oltre che sulle monete egli s'occupò delle famiglie venete, dei cronisti veneziani, e sulle costumanze dei dogi. Quadri Antonio nacque il 17 marzo 1776, di nobile famiglia vicentina, da Domenico e Teresa Meneghi, e mori di colera, in Venezia il 20 agosto 1840. Fu impiegato governativo [ter 43 anni ed era consigliere di governo. Socio di molte accademie, come rilevasi da una sua vita pubblicata il 10 ottobre 1887, ottenne premii per i suoi trattati di Economia politica e di statistica, ed ebbe onorificenze da varii governi. Ad onta dei suoi ufllci si occupò sempre di scienze e di lettele, e specialmente di cose attinenti a Venezia, compilando ben dieciotto opere. Accennerò al suo compendio della Storia Veneta, tratto per lo più da quello che va sotto il nome di Apostolo Zeno, e con aggiunte, stampato più volte e tradotto in francese.