.mi era innamorato, e rivaleggiò con esso, combattendo i nemici di Dante, seguaci dol Uet-tinelli. Fu detto che la memoria del Dal Mistro resterà intatta fra i posteri fino a che regneranno la lingua e la letteratura italiana. Il Dal Mistro aggregato all* Arcadia di Roma od agli Atenei di Venezia e di Treviso, lasciò un copioso epistolario. Merita esser ricordato con onore anche il sacerdote Paolo Bernardi, del quale trovasi descritta la vita nel dizionario degli uomini illustri del Tipaido. Nacque nel 1700 e mori a Pollina nel 1821. Insegnò umane lettere nel Seminario di Treviso, e si leggono con diletto i vigorosi suoi canti, sia pel concetto che pella forma. Il Bernardi leggeva all’ Ateneo di Venezia nel 1811 nu capitolo, sugli Eroi di Roma, che fu detto da Cicogna Emanuele, forte, vivace, dantesco. Noncurante delle sue carte scritte, una buffati di vento e neve le sciupò, e molte furono gittate in conseguenza dal balcone. Fu j»erò salvato il Poema didascalico: I Pianeti, diviso in due canti dedicato ad Ippolito Piudeinonte, ed Isabella Albrizzi. I Pianeti con altre poesie furono stampati a Treviso nel 1881. Giustizia vuole che non si abbiano a dimenticare i nomi minori, anche se non raggiunsero