della pastorizia, oggi comincino a delinearsi belle file di alberi, campi arati e mèssi biondeggianti.
    A quest’opera di fervore e di rinascita contribuisce, con energia, l’elemento italiano, sempre vigile e presente in tutte le opere di rinnovamento, di creazione e di potenza.
    L’Italia ha uno speciale interesse che la penisola balcanica non sia soggetta alle solite periodiche convulsioni: per questo, essa vede, nel-Vassestamento albanese, un alto motivo di legittima soddisfazione.
    A tale assestamento l’Italia ha voluto e saputo contribuire con vigore fascista: nè la cosa appariva facile, se si pensa ai troppi Governi ed ai numerosi Principi che in questi ultimi decennii si sono succeduti nel dominio della cosa pubblica. La situazione politica si è ora chiarita: Re Zog si è rivelato, oltre che un patriota fervente, un devoto servitore della sua terra, una tempra illuminata di governante, degno di cingere la corona.
    L’opera del nuovo Regime è appena all’esordio. Come nelle Repubbliche sud-americane non è stata possibile la creazione della vita civile e della ricchezza senza il valido contributo dell’elemento italiano, così l’Albania sente oggi la necessità dell’aiuto fraterno, nobilmente disinteressato, della gente nostra.
    Estesissime paludi devono essere integralmente bonificate, mentre vastissime zone di boschi vanno convenientemente sfruttate.
     La classe dirigente albanese si gioverà dei preziosi consigli nostri e dell'ausilio che le deriva da un istituto fiorente qual’è la Banca Nazionale d’Albania e da un impresa operosa ed alacre qual’è la S.V.E.À.
    In questo modo la piccola Nazione sì rinnova e si eleva; le orme dolorose tracciate dalla crudeltà della Storia vanno scomparendo: si dissolvono, nell’ombra del passato, uno dopo l’altro, tutti i vecchi settarismi dì casta, di fazioni politiche, di odio religioso.
    Sandro Giuliani ha osservato tutto questo con occhio vigile e sicuro: ha saputo collegare i dati di psicologia sociale con le cifre delle statistiche e con l’esame dei prodotti e delle possibilità di sviluppo economico.
    E’ così risultata dalla sua ricognizione una disamina organica, obbiettiva e completa, che permette all’autore di additare, con sicurezza, le vie certe della rinascita.
    Non si può leggere senza emozione quanto riguarda lo spirito e le