km. di strade nazionali, 65 km. di strade provinciali e 75 km. di strade comunali. Con gli stessi mezzi nel 1926 erano in costruzione 120 km. di strade nazionali, 110 km. di strade provinciali e 85 km. di strade comunali. / fiumi L’Albania, prevalentemente montuosa, ha le sue pianure in buona parte impaludate, con il conseguente danno della malaria. Il problema della sistemazione dei corsi d’acqua, che hanno prodotti e continuano ad aggravare gli impaludamenti, non è stato mai seriamente affrontato e fiumi e torrenti non sono frenati nel loro disordine. Il fiume Drin, che in antico sfociava completamente in mare in prossimità di Alessio, si diramò verso la metà dello scorso secolo in direzione di Scutari, uscendo dalla stretta di Vaudens. La diramazione andò aumentando rapidamente d’importanza, dando luogo al corso d’acqua che fu denominato Drinassa, il quale, immettendosi all’origine nell’emissario del lago di Scutari (la Boiana) ha alterato il regime del lago stesso ed ba prodotti importanti interramenti nella Boiana, con gravi e molteplici danni per la città di Scutari e per le pianure circostanti il lago. Il delta disordinato del suddetto fiume Drin e, andando da nord a sud, l’analogo successivo del fiume Mati e così il seguente del fiume Ismi ostacolano lo smaltimento in mare delle acque dalle pianure comprese fra S. Giovanni di Medua e Capo Rodoni. Così può dirsi pei fiumi Semeni, Scumbi e Voiussa, notando che fra i fiumi Semeni e Scumbi, l’importante regione della Musakia, dell’estensione di circa 100 mila ettari, è pressoché tutta infestata dalla malaria che emana da due delle sue paludi dell’estensione complessiva di seimila ettari. Una sola bonifica è in corso di esecuzione, ed è quella della palude di Maliq (impropriamente segnata nelle carte geografiche con l’indicazione di Lago Maliq) nella provincia di Corizza, palude che forse è stata originata da un’enorme frana della sponda sinistra del fiume Devoli, affluente del Semeni. L’imbrigliamento, l’arginatura e la sistemazione dei fiumi e dei torrenti, opere che rafforzerebbero l’Albania con l’aprire fonti di salute La Drinassa presso Blittoja (Scutari) ~ 38 ~