trolio, discussi, contrastati e definiti sulle ridenti nostre rive del Mar Ligure (Genova e S. Remo), il Governo fascista volle aggiungere alle sue innumerevoli benemerenze anche quella di mirare ad alleggerire la Nazione dalla preoccupante pressione impostale dall’approvvigiona-mento del petrolio e suoi derivati, e per liberarci dal vassallaggio per le materie maggiormelite necessarie allo sviluppo nazionale furono create le due iniziative petrolifere italiane. L’una dell’Azienda Generale Italiana dei Petroli con funzioni regolatrici nel mercato nazionale, attraverso un accorto e costante controllo dei prezzi nei centri di produzione ed intervenendo direttamente nella produzione, trasporto, immagazzinamento, vendita, in contrapposto alle organizzazioni straniere, che finora avevano spadroneggiato sul mercato italiano, ed affidandole anche il compito delle ricerche nel sottosuolo nazionale; l’altra della
Perforazione di un pozzo artesiano
Azienda Italiana Petroli Albania con compito di valorizzare le concessioni accordate dal Governo albanese alle Ferrovie dello Stato.
    Le segnalazioni dell’Albania, come territorio a carattere petrolifero, sono conosciute sino dai più remoti tempi. Nel 1918 la nostra Regia Marina ottenne da un sondaggio praticato sulle sponde della Susciza una produzione giornaliera di 3500 litri ad una profondità di appena 70 metri dal suolo, ma la perforazione dopo essere stata spinta fino a 200 metri di profondità fu dovuta sospendere nelle oscure circostanze che precedettero l’abbandono di Valona.
    In questi ultimi tempi l’Albania fu percorsa per lungo e per largo da geologi inglesi, americani e francesi e la conclusione fu che organizzazioni private e parastatali straniere si accaparrarono zone di sfruttamento per una estensione di ettari 114.000; l’Italia ebbe sotto il suo controllo ettari 164.000.
    I	lavori delle nostre ricerche iniziati nel febbraio del 1926 hanno attualmente raggiunto in dieci sondaggi la profondità complessiva di metri 6230, con massime profondità di metri 1230, in un sondaggio e di
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