avanti). Tre di tali ponti sono stati già appaltati all’impresa Ragazzi di Milano.
Le ferrovie
    Valendosi della surriferita contribuzione gratuita di mano d’opera, l’Albania iniziò la costruzione di un tronco di ferrovia della lunghezza di una quarantina di chilometri per congiungere Durazzo con la capitale.
    La S.V.E.A. fece osservare come fosse da ritenersi irrazionale la costruzione di un breve tronco di ferrovia in un paese ricco di automezzi come l’Albania ma, insistendosi per continuare ' la costruzione servendosi del Prestito, la S.V.E.A. aderì, nella considerazione che il tronco di ferrovia Durazzo-Tirana avrebbe potuto in avvenire costituire il prolungamento fino alla cap tale di una ferrovia transalbanese che fosse destinata a mettere in valore il porto di Durazzo, con una ferrovia che per la valle del Devoìi andasse ad allacciarsi alle Ferrovie Orientali, quando sarà arrivato il momento di sostituire coi mercati del Sud-Europa i mercati del Nord-Furopa nello scambio delle merci che attualmente si verifica coi paesi orientali che trovatisi sotto od intorno al 42° parallelo.
Le concessioni agricole dell’ E.I.fl.fl.
    Le concessioni dell’E.I.A.A. — nella cui visita fui gentilmente guidato dal giovanissimo direttore dott. Giovanni Dettori, sardo — hanno la durata di novantanove anni. Hanno una superficie di circa tremila ettari.
    L’ultimo contratto fu stipulato nel mese di giugno 1927.
    Le concessioni sono situate in territorio del comune di Shijak a circa tre chilometri dalla strada nazionale Durazzo-Tirana. Distano circa dodici chilometri da Durazzo e 30 da Tirana.
    Il	terreno è di natura argillosa con una forte percentuale di calce (10-30%), fresco, profondo ed assai ricco di humus. Contiene anche una
La Bojana (a sinistra i depositi della Drinassa)
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