il suo compito ed infondere la più larga fiducia in una popolazione che di « biglietti » non voleva saperne e che non aveva la benché minima nozione di ciò che sia una Banca. La Banca Nazionale d’Albania, costituitasi con il concorso dei grandi Istituti italiani di credito, della Banque Belge pour Tétranger, della Banque Commerciale de Bàie e di altre banche minori, si prefìsse come primo compito la riorganizzazione monetaria del Paese. Ed adottò per l’emissione delle sue banconote, con molto coraggio, anziché il sistema suggerito dalla Società delle Nazioni ed adottato dalle maggiori Banche europee di emissione del « gold exchange standard », quello di garantire ed assicurare in ogni momento, per qualsiasi quantità ed a semplice richiesta, il libero cambio delle sue banconote contro oro. Il popolo d’Albania si rese rapidamente conto dei vantaggi offerti- Krionero - Valona gli e della sicurezza che il nuovo medio circolante offriva, dimostrando a sua volta piena fiducia nell’organismo che aveva avuto fiducia in lui. Quegli stessi contadini, che avevano rifiutato, pur minacciati di prigione e bastonati, di accettare la carta turca; che si erano mostrati diffidenti verso qualsiasi altra specie di banconota; senza pressioni e liberamente accettarono i nuovi biglietti, i quali in breve tempo hanno circolato in tutta l’Albania: così nelle città della costa, come nei più piccoli villaggi deirintemo. Ed anzi — fenomeno che nessuno avrebbe preveduto — si è in breve formato quel « gusto della carta », prerogativa dei popoli all’apice della civilizzazione, ed ormai spesse volte in Albania il biglietto fa premio sull’oro. Come ho già detto in altra mia, la Banca Nazionale provvedeva comunque ad emettere, insieme alle sue banconote, una serie completa di monete di nikelio, di argento e d’oro, dotando così in breve tempo il paese di un sistema di circolazione perfetto, completo e sanissimo. ~ 98 ~