3/8 D E* FATTI VENETI. *617 caderono copioTamente dal Cielo per quaranta giorni l che gonfiato/i altamente il fiume , trafportò con rapidiflìma»* forza tutte le fatiche , confumate da Veneti neU’opere pre-i'X'Z dette erette . Ruppe le Palificate , e i Porti ; aprì di nuo-Ì0CC6,fi- uo agli Aufìriaci le ftrade , e i modi ai Toccoriì nell* angu-ftiata Fortezza 5 e ve ne penetraron’anco per le Campagne del Cario , col fomento del Forte Stella , e de’ paefani, pratici dei luoghi. Munendoti dunque in maniera tale Gradifca , e l’efercito inimico di là dal fiume rimettendofi più Tempre in cuore^ , Traumeftorf entrò con tutto il pieno dell’armi nel Parco di Rubbia , e col grotto neruo , e con le fortificationi , che giornalmente aggiugneaui , ftabiliuafi oramai ficuro quiui dentro da qualunque contrario attentato . Finalmente per troppo volere preferuare i luoghi , perdette fé fletto . Aifi-fteua vn giorno alla coftruttione di vn Riuelino ; e fe ben* egli fotte Capitano d’eTperienza , non penfando a che i fulmini della guerra ancora fcoppiano à ièreno Cielo, fù col-ren,V(. to dimprouifo da vna Cannonata , che incontanente l’vcei-fe . Nulla tolTe però a quell’armi di vigore , e di condotta la di lui morte . Il Marradas , che fubintrò in vece al comando , rifpettato dalle militie niente meno del defon-to , e d’vn’eguale , ed incanutito valore, potè conferuar l’E-(ercitofenzà quelle alterationi , che fogliono cagionare fimi-li accidenti. Mentre così paffauano Ìe cofein terra , non erano in mar, /(£e nel Golfo di minore faftidio alla Republica l’infidie, che infetta. continuaua infolentemente a tramami , ed à teffere il già detto Duca d’Ottuna , Vice Rè di Napoli . ProteftauacorLj la voce ; Facea temere con gl’apparecchi , e danneggiami con le altrui hoftiiità , da lui permeile , gl’intereiiì di quello Dominio , e libera padronanza dell* Adriatico . Fù arredato vn Vaffello di Pellegrino dei Rotti dentro ad yn_, Porto di quei Regno capitatoui fotto buona fede. Fomentò ai corfo molti degPVfcocchi , concedendo loro franco il ri-' couero , e permettendo , che vendettero publicamente le_» merci , da loro depredate fopra vna Naue Doria , & altri legni minori 3 che nauigauano feco infieme . Finalmente., mantenne con gl’effetti ciò , c’haueua elaramente Tempre ef-sa0iV*r- Pre^° • Fece comparire in Golfo vn’ardita fquadra di dodc-r.m itiù. grotti Vafselli , fotto la» direttione , di Francefco della-« Golfo » • * Rmera.