LIBRO SECONDO. 97 ££ , e Giacomo Guoro con la fua alla tetta della Battaglia«, ,• Andrea Pefari , e Pietro Pifani al Corno deliro, & al finiilro1171 }’ altre due , di Antonio , e di Ambrogio Bragadini . Prefcrif-fe in oltre , che delle fodette trenta Galee del foccorfo , otto fé ne efcprporaifero fotto la fcorta di Giouanni di Cardona-» * Generale di Sicilia , perche douette precedere 1* Armata circa yenti miglia , come di antiguardia , ed iicoperta la Turca , e mandatone a’ Generali CQn Fregata velociiiimo l’auuifo, retrocedette fubito anch’ egli con le dette otto, egli andando coru quatrro à porfi nel deliro Corno, J’altre nel finiltro, & ambi-due lì conteneffero dittanti dal Corpo di mezzo della Battaglia per tanto fpatio, quanto poteuanooccupar tre Arfili,per commodo à tutti di largamente maneggiarli, reggerli, e reciprocamente foccorrerfi . Quello fù T ordine , con cui Doru Giouanni, col configlio ^¡che degli altri approntò P Armate confederate alla pugna .®er quello poi del viaggiare , mirò à llabiiirle in maniera , che, venendo l’occafione di combattere , potettero tutti portarli, e lanciarfi con pre*tezza al loro pollo in conformità del cjittegno . Pofe prima il Cardona con le fue Galee di antiguardia, Secondo, il Dona ; Terzo, egli, con gli altri due Generali 5 Quarto , il Proueditore Barbarico , e Quinto , & vltimo , il Marchefe di Santa Croce : Venendoli alla Giornata , eflendo necettario di concertar’ anche_» il fito à ciafcheduno , per auanzarlì nel fuo proprio Corno , deliberò , che il Doria nel fuo dettro douette porfi con la fua_. Capitana nell' ala di fuori verfo il Mare , e da quella parte , tra elfa , e la Battaglia , entrafle il Cardona con l’altra di Sicilia. Che il Corno finittro del Barbarigo fotte nell’ala di dentro verfo la terra ; e tra quelti pure , e la Battaglia medeli-ma , fi trouaflero il Canale , ed il Q ìerini . Che le altre Capitane di Sauoia , di Firenze , e Malta fi tratteneflero vicine.* allo llefso corpo della Battaglia ; e ch’egli nel mezzo , alla«* delira il Colonna , & alla finiltra il Veniero , fermare fi do-uefsero. Così concertatoli da Don Giouanni , nè aifignatoii pollo alle Naui, poiché s’ erano già verfo Corfu incamminate ; partirono quelle armi Nauali a’ diecifette di Settembre , e peruennero con va feliciilimo viaggio Io Itefso giorno nella«* Fofsa di San Giouanni in Calabria . Tratteneronlì li due fe- fj t» guenti giorni al Capo delle Colonne, per due cagioni5 L’vna,CalMa' per leuar quiui delle altre militie ; l’altra , pe’l vento , cho < non fpiraua propitio . Intanto i Generali non volendo perder tempo s fpedirono auanti quattro ben rinforzate Galee , per haue-