710 £ DE* FATTI VENETI £644. Confini * pafsò il Reno , ed accompagnatoli col Màrefciale di Turena , attaccò virilmente i Bauari , e prefe Filisbur-gh con altri Luoghi inferiori , fe bene gli Alemanni molti dapoi ne ricuperalTero . Gli Suedefi , Scagliatili dalla^ Morauia improuifi fopra gli Stati del Rè di Danimarca^ di qua dal Baltico, fcorfero l’Holfatia , e fugarono il Ga-lalTo , che vi s’era moflo con l’armi Cefaree in difefa . Anche gli Naffi nell’Alemagna , e’1 Ragotzi , Prencipe della Tranlìluania , in Vngheria , intraprefero , pure col fomento delia Francia , qualche mouimento . Nella Catalogna l’armi Spagnuole ottennero all’incontro vna gran vittoria con la ricuperatione di Lérida. E qui in *"¿3?. Itàlia il Prencipe Tomaio prefe Sant’là ; ricuperò la Cittadella d’Afti , & afpiraua a maggiori Imprefe , egli ancora col fomento , e con la volontà della Francia . Ora tra tanti sfoghi , e minaccie di tragici accidenti , fi conuocò il già difpofto CongrelTo per la pace vniuerfale^ Tupa* di Ofnaburgh , in Munfter , con l’interuento de’Miniftrt tutti li Prencipi , e con quello fpecialmente del già detto Nuntio Apoftolico , Fabio Ghigi , e di Luigi Contarmi tortiti Am~ Caualiere , Ambafciatore della República , ambi fcelta-mente deftinatiui mediatori co ^ quelle dotti 9 e virtù egua* li , che fi fono efprelTe , e cht bene fi doueuano alla fca-brofità di quegllnuilupadi e qiuti ineftrigabili maneggi, per ,^non dire laberinti .Principiarono à pullulami le difficoltà , nti tratta- quanto erano difcordi gli animi,varij gl’inierefli „ obliqui % th fini , ofcure le maiìime , e repugnanti i defiderij, quali indirizzandoli alla pace , e quali alia guerra, fecondo , che $ Prencipi , col mezzo de* loro Miniftri , & agenti , ne vendano a rifentir*aggrauij & à riportarne profitti. A quelìo palio per ciò , doue è già difpofto il figillo , e’1 punto della prefente graue feconda , e terza fatica , qui pqre amaramente deqe principiarli a dire , che fe le tante ofeurità >• che nel Conuento medeiimo di pace andauano / di giorno in giorno inforgendo , proteftauano lunghezze.» cchfe#-almeno prima , che ij contaminato Ciejo Chriftiano fe no 'Vf^disgombralTe , ben furono altrettanto prefte a feruire di fo-e«**. mento e impulfo all’infedele barbarie de' Turchi , per lanciar tofto le loro forze tremende contra vn Regno , chCj fe bene dalla fola República Veneta dominato, poteafi dire v. per il lito , per la pianta , e per la fortezza , e vaftità , 1 >(|> il centro più fìabile della Cattolica circonferenza 9 e rico*? ue r®