LIBRO TERZODECIMO: 6u diati , publico documento , ò inftitutione fù propofto , Jg.g prefo , dopo varie , e faconde difpute , che fi deponeffe-ro fe fopradette vefti Senatorie da tutti quelli, che per It Z'UX prcnarrate dignità l’vfauano , nè più potettero per Y auue-Vew,a' nire portarle , le non i Magiftrati nella loro attualità ; li Procuratori di San Marco ; li figliuoli, ò fratelli de Dogi di maggiorità, & il CancellierGrande , à quali tutti erano concedute per efecution di legge ; & à decorati del Ca-ualierato , hauutofi alcun lume da’ indici j antichi , fù di-ilintamente permetto di portar 1’ orlo della Stola , con gli ornamenti della Cintura dorati , e (otto la velie l’habito di color rotto . Non alterò quella Superfìcie l'elfcnza dell’ auttorità , e dei gradi > rimafe il Gouerno nella fua Solita armonia Senza alteratione ,• e tanto fù ammirabile l’obbedienza in tutti , che , Se ben’ella nei fuoi necelìarij do-ueri non habbia parte nettuna di inerito , fù nondimeno lodeuolmente rimarcata la prontezza , con cui Sì depofe la differenza per maggiormente innalzarli con la SommiS-iìone. Già effendofi gli Spagnuoli , e i Francefi intanto , ritirati ai loro quartieri , d’inuernò , il MarcheSe Villa , eh’ era già pattato nel Piacentino, non perdonò alla Stagione, ne al Duca di Modona,per correggerlo della parte che ba-ueua ìntereffatamente alfunta in fauor di Spagna . Entrogli nello Stato con mille Fanti ,, e con altretanti Caualli ,• lo icorfe , lo bottinò ed impofleSsoifi ageuolmente di Cartel nuouo , c di qualche altra picciola Terra , SourapreSo il Duca , non potea ricorrere per Soccorfo al Sauoiardo fuo inimico. Non à Parma, già efsendofi fatto quel Duca partigiano della Francia. Gittoffi à Venetia ; ma pur qui tro-uò gli SleSTi effetti , benche da contrarie cauSe . Se noru, era impedita la Republica per partialità , c'hauefse coru gl’altri , era per T indifferenza , ch’efercitaua con tutti. Lo ioccorfe il MarcheSe di Leganes , già entrato Gouernatore di Milano . Mandogli due mila Fanti , e ottocento Caual-li con Vincenzo Gonzaga , e qualche altro Capitano Seco. jmswì-Ma fi conobbe da ciò , che ne auuenne , che tal’ hora il foccorSo à deboli , rieSce loro più toSto pernitiofo , fi come il cibo di troppa foilanza à fiacco llomaco . Lo Sporto alle angultie del Duca di Modona , in vece di Soileuar- lo , gli fù cauSa d‘oppreiììone . Con efso confidò gran eo-ie f Rinforzollo con altre militie dei PaeSe , e fece , che