¿34 DE' FATTI VENETI
      snguiìie del Senato, e troppo grande il rifpetto verfo 1 a_, richiefta , per non efaudirla , e per diuerfificarii da ciò , che s’era dianzi praticato ancora , trattandofì del commu-nc intercise del Chriftianefimo . fu riceiiuto il Nuntio in mZZ'Ì Collegio . Prefentò il Brieue, ed eftendendoii pofcia in lun-nt,m,uut. ga efpofitione , andò egli ftefso narrando, e quali ripetendo i rifletti , e le ponderationi medefime , c’hauea già fatte nreflo à tutti i Prenci ni il Senato.
         medefimi di e flirtar li , e lui ^vincerli poi tutti,
           La necefìitata intyrpofitione del Pontefice , e della Reptiblica , foli me-■A diatori defìntereffati , indifferenti , per riconciliarli , <vmrh interne i e /' infiammato Zelot ($f il defiderio efficace della ‘Beatitudine fua , d'*vn Atnbajdatore Venettano à Roma, con cui difcorrendo , cambiando 9 e facilitandofi progetti , e partiti , tofio fi poteffe confeguir la pace , la difcja di Cbrifìianità , e la preferuatione della Repubhca , prima minacciata , e prima ejpofla dalla barbarie tremenda Ottomana .
        Quella precifa , ed infittente dimanda del Papa per la.» miliione d’vn’Ambafciatore , porfe un grand’eccitamento al Senato di douerlo in ogni modo compiacere , non ottante più d’vngraue impedimento , che fe le opponea. Soprag-giunie vn’auuifo poi , che fini di perfuaderne i Padri . Si rZSoA era trasferito in que’giorni à Roma il Cardinal Federigo Cornaro , Patriarca di Venetia , nominato infignementej ancora , à Limitari degli Apoftoli , conforme aii’vfo. ScriiTe , che valfoiì dalla congiuntura , hauea con la ra*
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   . di gione condotto il Papa à torre dall’hiftoria di AleiTandro
      terzo que’Caratteri, fattiui da lui nuouamente deferìuer fo-
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      pra j ma non già rimetterui li già rimoffi . Se prima dun-que per li preaccennati importantiiiìmi riguardi, e per compiacere alla Sanità fua , era condefcefa la República alla fpeditione in Roma d’vn’Ambafciatore , hora tanto maggiormente fe ne difpofe ; e benche non haueua Vrbano refiituito interamente ¿’Elogio nello flato primiero fuo, fpe-rò , che folfe , come anco fù , riferuato il perfetto merito dell’opera ad altra difapaííionata giuftitia.
Amb4.it Onde venne eletto Ambafciatore Üraordinario à Roma«» Giouanni Nani Procurator di San Marco ; feeltoui per maturità del feno , e dell’efperienza , lunga fua nei più graui politici maneggi , e affari delia Patria.
Voi-