580 DE’ FATTI VENETI 1621. °S&ettI ^ Ferma pianta » e libero ingreffo Inabilito Pinaro-' Jo alia Francia in Piemonte , e confeguentemente in Italia. Suo partiggiano , e dipendente il Duca di Sauoia . Quello di Mantoua obiigatole d’ogni fuo ben’effere , non potea_j ia fcena Italiana trouarfi improuifamente alla Spagna più diuerfjficata , e fconuoltata : Il Duca di Oliuares in Spagna , che reggea fouranamente il politico di quella Corte , altamente fcriueua * ed efageraua prefso à Prencipi contra vn tanto inganno . 11 Feria più delufo quanto più vicino, ^¿^innalzaua fino al Cielo le quereile , e Pindolenze y ma nei ilena’ già fucceduti auuenìmeriti , elle non hauendo forza di atterrare muraglie , e di vìncere Città , fi riuolfe ad ara* rriaisar militie da tutte le parti , e premurofamente 7.“ fcrifse ? e follcfitonnc in Germania , ed in Ispagna . la Francia ali’incontro , mentre godea delf apertoli pat- io nel Piemonte , itudiaua Reli’ iftefso tempo di più com-piacerfene, otturandolo , e chiudendolo agii Auftriaci nella Rhetia , C nella Valtellina per lo Milanefe . Ricercò SiJ«/anche à tale oggetto alla Republica i’aceopsamento di surfer qualche numero delie foe trupe a tremila Soldati della», wi'itie in ji ' > • - , ,. vm«+. corona per preuemrui i nemici, e per occupar , e-foltener* validamente i‘ occupato . Ma chi defidera di raccoglier pace , non fi diletta di feminar’incentiui d’armi . Vedendo quelli Padri , che il fumminifìrar militie alla Francia era vn principio di nuo-ua guerra , procurarono con dolcezza di (bctraruifi , e^. icrilfero , ed infifterono in vece in Francia , in Ispagna , & in ogn’ altra Corte , per mitigar gli ardori , e per al-i/dhc*# lontanar gl impegni . in ogni modo il Duca di Rohan , fi HeLn£r conduce nell’ Heluetia tra quei Cantoni Proteftanti , fenza Hi * nulla participar’alla Republica deli' andata fua j E nella». $zw