104 DE’ FATTI VENETI 1571 Corno finiftro 5 corpo di Battaglia , e foccorfo . II pri-» or*na mo di cinquanta Galee , confignò à Silocco ; il fecondo , pAmata, altrettante ad Vluzzalì 5 il terzo di nouanta à fe iìeiTo, e à Portaù ; & il quarto di dieci , col rimanente di Fu-fte, e di Galeotte, diede alla cura di molt’altriCapitani. Dif-potfa, c’hebbe in tal guifa T Armata , procurò , quanto più potè, di predarle l’animo , e’1 corraggio , rammentandole P-Impreie Ottomane, non mai fallacemente riufcite, le perdite folite de’ nemici inetti ; la Vittoria gloriola oramai vicina ; e con quelli, e con altri concetti fuperbi, e goniìj, falpò l’Ancore dal Golfo di Lepanto nei giorno, e nelPhora lidia de’ fei Ottobre, in cui s’èdetto, che partì dal Porto di Aleffandria quella de’Chrifìiani. Approdata à Galatàìa fera, fermò la notte, e nel far del giorno de’ fette, pur nel punto lidio, che la no-^ra arriuò à gli Scogli de’ Curzoiari, ella fi auuiò con prof-Ceff'alonia. pero vento verfo la Ceifaionia , rifoluto Ali, quando anche^ la ritroualie dentro al Porto , in ogni modo di combatterla . Come era limile negli vni, e negli altri la volontà , & il deil-derio del cimento, così neiTuno fapea dell’ altro, nè i muoui** menti, nè meno il viaggio. Ma quando è prefcritto, che delia vn’ accidente incorrere, poco importa , che iìano ciechi , ed ofcuri i mezzi per incaminaruiiì. Erano due hore già fcor-fe deliamattina,che, veleggiando la Chriftìana Armata, co-spnnta u minciò à fpuntar fuori degli Scogli Curzoiari alla Punta delle Chriftìana Pefchiere, ò fia Mefologni, come le chiamano i Greci. Sol-Cur\clari. caua P acque auanti Giouanni di Cardona , Generale di Sicilia , con le otto Galee di Vanguardia , da lui dirette , e te-nea vn’ordine da Generali, che arriuato , che foiTe à Petalà , douelTe quiui attenderli, e oiTeruar’ in tanto in quella pocadi-fìanza da Lepanto, ciò, che faceffero i nemici, già per andarli anch’ effi col medefimo penfiero ad attaccare nell’ ifteifo Golfo , quando non vi foifero per anco vfciti , ò follerò per non vfcirui. Ma era già celiata l’occafione, che nè i Chriitia-ni combatteifero i Turchi nei Golfo di Lepanto, nè i Turchi i Chriitiani nei Porto di Ceifaionia. Trattali già fuori de’ Curzoiari gran portione della noftra-» n vicende- *Ar.mata 5 & prima la Galea Reale di Don Giouanni ad ifco-voìmentefi prire la nemica in diiìanza di miglia dodici in circa, non pò-Aprono. tutoiì fapere , perche il Cardona, che come fi è detto , cam-minaua molto auanti, non folle flato egli il primo à difcerner-la, ed à portarne P auuifo . U occhio de’ Turchi non fù meno acuto ad ifcoprire nello fteiTo tempo i noftri onde natau,