libro SECONDO. 8* ^annofamente agitar’anco per Ja ficurezza di queita ifteffa Dominante . La confidauano al folito anche in quella arduiiiima I5^1 occafione impenetrabile , ed immaculata . Ad ogni modo da non errante prudenza figuratoli poffibile anche l’impoffibiie, deliberarono di fortificar ,e di armar’i Liti,benche muraglie no fog-gette à cedere punto a’colpi di Artiglierie ,nèàlafciariì domare Venet,a-dagli affaIti.EIeffero Generale Vincenzo Morofini,Senatore della n™»? più intendente efperienza, e gli furono aggiunti per Configlieri, «SS e dipendenti, Daniele Veniero , Marco Giuftiniani, Girolamo Contarmi,Francefco Michele, Lorenzo Soranzo,& Andrea Ber-nardo. Meglio ancora fi ailicurò la Laguna,benche anch’ella fof-fe per l’obbliquità de’Canali vn labirinto. Si fortificarono maggiormente li due Porti di S.Nicolò,e Malamocco. Arrnoifi il For-te del primo, che è piantato sù la bocca, con grò ili pezzi di Artiglierie, deftinandouicuftodi,LuigiGrimaniconmilitie,eBonn- L^an-bardieri. Si decretò dirimpetto di eriggerne vn’altro. Si tirò attra- J02 S"“ uerfo vna fmifurata catena,e vi fi approntarono in profpettiua tre f Galee groffe con alcune lottili iniìeme. Quello di Malamocco fù parimente (palleggiato, ed aiiìcurato (òpra le Secche vicine con altri Forti fabbricatiui, che combatteano gagliardamente T in-greffo. Giulio Sauorgnano hebbela Carica di Capitano Coman- G1:t!hSd-dantealiemilitiein numero di 4000 ed oltreà ciò vi furon anche prefct itti altri vari j ordini, e prouifioni, tutte ben quadrate,e prò- tZf9 prie per ogni fopraueniente bifogno. Ma rimalti quelli ordini, & opere dalla maturità preuidente del Gouerno,decretate appena, ^ necefsò prima dell’efecutione il fofpetto. Retrocedette VArmata %JaJ~ Turca, quando dubitauafi, che più auanti profeguiiTe. Andò al-le Bocche di Cattaroj d’indi alla Va.lona,doue rinforzata dimoi-te militie ,condotteui dai Bafcià di Boflina, ritornò di nuouo ver- 10 Corfù Qualche altra reuifionedellifola fecero li Capitani; e cÌ/7.^ molti Soldati vn’altra volta sbarcarono, perdepredar’animali, & huomini ; Ma Georgio Morofini, feguitato da più squadre di Caualleria leggiera, fitraffecon imbofcata loro intorno , e trà 4S" 1 fchiaui, e tagliati à pezzi ,diifiponne vna gran parte. Approdò SS pofcia l’Armata al Potamo,doue sbarcata pure del l’altra gente, auuicinoffi al Borgo per entrarui détro. Filippo Ronconi,che tro, si^ uauafi alla guardia con foli 400 Fanti, vedendoti non ballante,, contra vn numero, che di tanto, e di tanto eccedeua , conuenne^, “L Po:a~ dar luogo , e sforzatamele ritirarfi. Fu pretta però la Fortezza à foccorrerlo di buoni aiuti, da che riprefo gran cuore, e riuol-tata la fronte contro de’ nemici, potè animoiamente rintuzzarli. 11 feguente giorno, sbarcati pure dall’Armata 600 Caualli,toltia M Bu-