I LIBRO SESTO, 267 Paftore del fuo Gregge , e la P^epublica , fua benemerita.» 1606 figliuola , foiTero in procinto di fcambieuolmente eftrarli l'innocente fangue della fede, e della Religione. Ad vn tanto eccidio fi commoife da vero il Rè di Francia , e finalmente Io fteffo Spagnuolo pur conuenne anch’egli dimoltrar , e palefarfi Emulo di vn tanto merito . Si offerì , Mediatore il primo col mezzo qui dell’Ambaiciatore fuo f ni dello Monfignore di Fraffine , fcriuendone anco lettere di fuo per trat- proprio pugno , ed il fecondo pur fece eshibire dal Cardi-nes tutta l’opera , e l’impiego . Ma non era ancor matura la fìagione , per godere in ciò degli effetti della diuina bontà . Volendo anch'ella l’opportunità del tempo , nonperniife, che per allora nè meno s’in-tauolaife negotio . Fra tanto mandò anche il Rè d’Inghilterra ad eshibirfì al- Ca/u"-la Republica 5 ma non già queifi per mediatore . Prefentò in Collegio il di lui Ambafciatore lettere della Maeftà Sua , e promife tutte le forze delia Corona aiutatrici , e partiali in caufa , non à quefta fola Republica , dicea , toccante, ma in comune à tutti i Prencipi pel comune intereffe di flato , che vi concorrea. Alla notitia di tali offerte , e concetti di quello Rè , cominciò à pauentar’il Papa ; e fi come il timore , ingombran-do l’animo , rifchiara la mente , così pur’egli vna volta co- Pap“-minciò à penfare , che poteife hauere la Republica ragione , onde tredeci Cardinali deputò , perche maturamente la pon-dcrailero infierne , Le qualità però degli eletti fecero dubitare aliai dell'oggetto vero . Si offeruarono adherenti, ed intercidati tutti per la Corona di Spagna , e quella fcelta di vn’ affetto , e paiiione fola , diede motiuo grande à temerli di ^'fr* vn conliglio in loro non indifferente . Più rigorofo , nè più fiero nc anco poterono detti Cardinali efprimerìo . Sortene-ro giuiìe le pretenfioni del Papa . Placitarono l’oftinatione_> della Republica . Non fofFeribile gridarono Io fprezzo appretto à Dio , & appreifo al Mondo, e follecitarono al rifen-timento l'arme , per documentare vna volta i Prencipi à non più incorrere in tali pretenfioni contra Santa Chiefa. 1 Già nell’interno di Paolo non efsendo fpento in tutto l’incendio primo , facile fù , che quelli inquieti fpiriti nuoua-mente gli lo acccndefsero 3 e con efso cefsafse in lui ancho quel timore , c’hauea già del Rè d’Inghilterra conceputo . Deliberò vn’Efercito di quaranta mila Eanti, e di quattro mi- • ~ Ggg 2 la