ultima analisi, che un grave duello fra l’impero britannico e l’impero germanico per l’egemonia mondiale. Ad un secolo di distanza si è manifestata una situazione analoga a quella che generò l’aspro ed annoso conflitto fra la Gran Bretagna ed il primo Napoleone, dal quale quella asci vittoriosa solo perchè, allora come ora, aveva saldo nel pugno quel tridente di Nettuno che è davvero, e non soltanto ret-toricamente, lo scettro del mondo. La convinzione ormai generale che col mare e sul mare si decideranno sempre più le sorti delle nazioni è confermata dalla storia, e basterà, per darne una prova, ricordare le vicende degli ultimi anni del secolo scorso e dei primi di questo. Fu sopra tutto navale la guerra fra gli Stati Uniti e la Spagna, combattuta nel Mare delle Antille, che diede alla grande Repubblica federale il modo di affermare, insieme con la teoria di Monroe, la sua egemonia sul continente americano; ¡non fu invece navale, nello stretto senso della parola, la guerra fra i Boeri e gli Inglesi, ma la padronanza del mare permise a questi di portar tranquillamente a tan-