LIBRO EVINTO. 251 Mentre # che frà quelli dubbiofi barlumi difaftidíj fi an- i5og daua la República diriggendo , capitò à Venetia infua mag- T„tM gior grandezza vn* internuntio dei Rè di Perii* , Fuui egli accolto con honoreuoli trattamenti. Introdotto nel Collegio prefentò lettere dei fuo Signore.» , piene di fuifeerati concetti, e confirmatili egli con la viua voce , prefentò in dono vn finiffimo Tapeto , che pure al dì d’hoggi ferue di veftimento intorno alla Sede Ducale, quando il Prencipe cala nelle più foienni giornate dal Reai Palagio - Gli fi corrifpofe con officio d’vn pieno ed eguale effetto . Gli fi confignarono lettere refponfiue , ripiene di offer-uanza , e di cordialità. Fù prefentato anch’egli di alcuni doni ; e con quelli termini dihonore , e rifpettofe ne andò . Trouandofi allora in_. Lega quel Rè co’ Prencipi Georgiani , teneua in gran dub-bio di lui l’imperatore de’ Turchi , non tanto però , che b faceffe punto defiitere da’ fuoi foliti attentati contro l’Vn-gheria, Era fucceduto di buono à Cefare , che il Prencipe Si gii- suce.jjan mondo Battori , ò pentito di hauergli mancato , ò cono-feiutofi non baftante per refiitergli à lungo contro , gli fi raf-fignaffe di nuouo , e cedeffe al Balli tutta la portione della Tranfiiuania , ch’egli hauea dianzi occupata , come già dicemmo. a Ma nell’Vngheria paffauano , ed erano pailate fpinofamen-te le cole . Adiratofi l’imperatore Mehemet della perdita,» d’Alba Reale , inuiò colà , per ricuperarla , Sardar Vif|r*w con centomila Soldati , Andatoui rapidamente coftui , tor-mentolla con Io artiglierie ; cimentolla con gli affalti, ed alla fine ridottala agli vkimi eftremi , la sforzò ad arrenderli à patti , ma fù il prefidio in ogni modo tagliato à pezzi . Superata Sardar quella Imprefa , altre non potè attentarne . Affa i{ea. Riceuette vn’ordine da Mehemet*di ricondurli tolto à Coftan-tinopoli per alcune fouuerfioni nella Natòlia , onde fi pofe , obbedendo , in cammino, } Si arroffirono allora li Capitani Cefarei , di hauer lafciata fenza fouuegno perire Alba Reale . Raccolfero in Cornar l’efercito in numero di quarantamila combattenti, e fi fpmfe-^ ro contro di Buda , per rifarcirfene in confpicua forma.* . Sì difefe quel prefidio vn pezzo ; ma fiancatoli alla fino , abbandonò il ricinto inferiore della Città , e ritiroifi ad a/to Prendono nella Fortezza Superiore . Poitifi gl’imperiali à tormentar ■ rifiliti. s la,