32 D I’ FATTI VENETI
         Mà quelli , fé ben importanti accidenti, quali * ehe fi po* 1570 teàno porre in non cale, in riguardo a i granì, e mortalilTimi, che già ftauano difpolìi , per occorrere torto. Giunfe , dopo Ja prete di Sopotò * il General Zane à Corfù con le fole fet-tanta Galee fattili ; poiché le grolle, e i Vafcelli , più lentamente viaggiando, gli erano reiìate vn poco addietro . Subito arriuato , fubito chiamò la Confulta , che per decreto del Senato, confifteua di lui medefimo con due voti delibe* ratini, di due Proueditori Canal, e Celli, e di Sforza Palla-tTcìpi uicino Gouernatore Generale delle militie * Fù il primo parti* HLfj- to da loro concordemente prò po ito , in ordine alle già riceuu-*"a‘ te commiliioni , di portarfi auanti 5 mà effendo rimette an-ch* elle alla Jor prouidenza , fecondo gli accidenti , e flato c» moki delle cofe , ponderato maturamente il tutto ; molte rileuan-pTPÌiyiti contrarietà in efeguirle ritrouarono . Attendeafi di punto **antL in punto di Candia Marco Querini, Capitano del Golfo, an-datoui già per togliere , e per condurr’all’ Armata le venti-due Galee, che s* erano colà di già apprettate . Non poteua-no tardar parimente àcomparire le dodici del Papa» e cinque della Religione di Malta, dirette da Pietro Giuftiniani» Caua-liere di quell'Ordine ; efiopponeuanoinoltrele mortalità; che oramai diuenute peftilenti » continuavano à diftruggere 1* Àr-£ pn u mata, anche dopo difcoftataiì da Zara 5 così che tra Soldati, l'tthi Officiali, Galeotti à e Soggetti molti di qualitàfe ne conta-uano mancati fino fopra i venti mila . Non parendo dunque^* alla Confulta buon configlio * di comperare à prezzo di tan» mnjffiri- ti fuantaggi pochi antecipati momenti al partire, rifolfe con_j» fiZ/vif. quella legge di necelìkà , che anche affolue dall’ inobbedien-Per za , di trattenerli qualche giorno ancor* à Corfu » per racco-ar glier genti da quella, e dall’ Ifole di Ceflfalonia.$ c del Zante ; Talare1' per attendere la comparfa delle predette Galee , & anco del squame,	# fperandofi , che haueffe potuto finalmente Conuenirfi
      à farlo , e per fapere fra tanto degli andamenti , ed intrapre-ri'i-”' fe dell* Armata Turca* mentre varij ne capitauano da molto parti gli auuifi *
        Non piacendo però d’ iui fermarli in vn’ odo intiero * fi pensò à qualche attentato , mà di poca occupationo , ZZTr* per iouerchiamente impegnaruifi , e fi eleiTe il Caftello dì jviargheriti ; confignaronfi al Celli quarantaotto Galee fottili , con cinque mila Soldati , e con molte Artiglierie 9 e fi diede 1’ incarico dell’ Imprefa al Palauicino *
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