576 DH‘ FATTI VENETI Caualii ] e difarmar poi di tutto il recante Io Stato di ^ ‘Milano , eccettuata quella fola parte , che douea feruire à tener femplicemente proueduti i Luoghi . Quefto accordo , che fù fuppofto Sincero , e durabile , per la fodisfat-rione da’Prencipi dimoftrata , e per le reftitutioni , chi li andarono negli prefcritti giorni ordinatamente praticando, vcrfalaiìc- rallegrò infinitamente 1’ vniuerfale dell’Italia . Non più fi tmv- /però , ma fi tenne per ficuro di douerfi godere il bene_> , e’1 refpiro d’altrettanta quite , quanto haueuanfi patito à lungo li difaftri , d’vn attroce , ed imperuerfata guerra > c tanto confoloffene il Pontefice , e tanto rimafe contento delia parte grande dalla República contribuita , eoò nell’ armi come nella pace in difefa del Duca di Mantoua , e fiìdinX- della libertà comune , che fi compiacque di teneramente». ¡rati amito atteftarle il merito in vn Brieue fcrittoie con obligatì , ed aiìettuofi fentimenti. ter frutice— Poco da poi.deliberatali la pace capitò à Venetia il Si- jBazzilier , Ambafciatore pe’l Rè Luigi . Egli comparfo in Collegio efficacemente preme à nome delhu» Maeilà fua , perche il compiaceííe la República , già che tanto sangue, & oro profufo, e confunto volentieri hauea, per ìa conferuatione del Duca di Mantoua , di coronarli l’opera , e’I merito allora ch’era egli per reftituìruifi , e pef comparimi in fola figura deidi lei continuo,predatogli pa-w®ìa fcrocinia 5 ^^e veñiíte fe fteña , vertendo lui nella nudità , ¿¡%stcZ in cui ritrouauafi di ogni cofa ; Lo guerniffe di roiiitie » i Jo fuifragaffe di altri adeguati aiuti ; Lo accortipagnafscL, con decoro > e iicurezza in vna Città ; difettata di popo- lo 5 ruinata di fabbriche , impouerita d haueri , e sfafiia-ta di precipitate muraglie , onde vi fofse riconofciuto rif pettata qualità di Prencipe , e non in vn ludibrio efpofto ad ogni fprezzo de’ nemici , & à derifion di quella gloria Venetiana , che guittamente vaneaua il titolo , e’I nomej di fua Redentrice, Neil’ inopia , e nella debolezza del Duca non può ne-garfi , che non gli fofsero più che necefsarij validi appoggi » e celeri aiìiiìenze ; ma non era già necefsario , che intraprendefse di nuouo la República fopra fe ftefsa Ptrwaktutto l’incarico , e tutto Tintercise . Confina con la f»¿ri. guerra vna freica pace . Ogni parte , eh' ella hauef-se ancora prefa di Mantoua , e del Duca ; Ogni mili-tía > e fuffragio , che gli hauefse fporto , e fattoui dentro