524 DE’ FATTI VENETI 1629. uèano eflere i fuoi offici) per nome della Maeità fuo^ » di affrettare , & animare la República à muouerii , &c Marefcìa. auanzarfi horamai col pieno dell’armi dentro alio Stato udalnÀi Milano , mentre le Francefi poderofe eia vi fi incam- Vtnetia. . , ,r , , ,.r 0 minauano a gran palli anch'elle. Prima però , che ii prefentalTe ne! Colleggio , non ballando à Luigi per la viua premura , che ne tenea la fola perfona , e la fola Ambafcieria di Etrè , ancorché qualificata, fpediui fubito dietro anche il Signore di Sa-bran , ilquale comparfo , & vmtifi amendue con Auò, eh’ era 1’ Ambafciator’ ordinario della Corona , fi portarono tutti tre in vdienza , e con ampio , ed elo-Tfnhn:_ quente officio afficurarono viciniffimo 1’ ingretfo in Italia trino T Ar- del Cardinale per accompagnarfi con quelle armi , e Swr per auanzarfi di palio , d’ intereife , e di Zelo egua* le . Se per foccorrere Mantoua nell’ eOreme fue neceffità hauea conuenuto la República trarfi finalmente , fuori delle fue prime intentioni , e sforzamente impegnarmi prima di vedere gli effetti delle promeffe della Francia , non già trouauafi cofi necelfitata a portar 1’ armi nel Milanefe , allora che 1‘ efercito. Tedefco nel Mantouano obligauala a non difcoftarli dal proprio dominio , tanto interfecatoui , efpofto , e fouente pizzicato. Far per neiTun modo ciò potea , fe non effetti-uamente entratoui il Francefe , cofa tanto più difficile da fupporfi , quanto già fapevali la deliberata volontà della corte di Parigi , di non rompere apertamente Ja guerra con la Spagna , come anco eipreis^men-te hauea la Madre Reina comandato al Cardinale . Le rifpolte dunque , che diede agli Ambafciatori di Fran-%ri/po/te eia il Senato , non furono di negatiua all’ inltanza , JwíT* ma di una giultificata dilatione , fino che quell’ armi , penetrate nello ftato di Milano , neceliìtaffero le Tedefche à torfi dall’ ofeinato afiedio di Mantoua , per foccorrere gli Spagnuoli inuafi , ed allontanate in tal guifa da queite vicinanze preftaffero il modo anche all’ efercito , della República di allontanarli , c di entrare iui ancora a cogliere nel mezzo i nemici »* occupar loro lo ftato di Milano , folleuar Mantona , è reftuuirc Ja fua fofpirata liberta all’ Italia .