LIBRO PRIMO. 3; feco , furono miferamente tagliati à pezzi , defiderabile fa- 1570 grificio però, che diede loro il merito di gloriofamente vi- ¡J^l nere , e da cuinéderiuò la difefa ancora del Baloardo Caftan-zo ; poiché le genti dentro, conferuateui dal Conte di Tripo- fianco v.ef-ji, poterono rifpingere con validità 1’ aifalto . Ne tentarono dapoi li nemici molti altri, co’ quali , poteaiì dire , per gl’ ineuitabili confumi de’ difenfori , che fempre vinceifero , ancorché fempre folfero valorofamente ributtati • Cercò Mu- li afa di ottener con lettere ciò , che non potea fuperar con l’arme . Ne fcritte a’ Capi più d’ vna , ora dolce, ed ora feue-ra per indurli a ceder volontarij quello , che già non poteano più foftenere , fe non per poco ; ma più rifolutamente negando chi non rìfponde , che chi nega rifpondendo, non vollero meno rifpondergli. Di quella loro infleifibile coftanza ben^. ; cominciarono altrettanto à non eiler più le militie , e i Popo- li » trepidando à quei pericoli, che più fempre ineuitabilmen-te fi auuicinauano alla loroperditiòne, ogni poco, che ancora tardauano a comparire Armate Chriftiane in foccorfo . Gran virtù diuentò in quefto cafo il fingere . Publicarono, chevno Schiauo , fuggito dall’ efercito Turchefco portafTe 1* arriuo , ÌTjfcà-già feguito nel Porto di Famagofta , delle dette Armate / e_> &.M per ciò accreditare maggiormente ancora , fecer.o , che Ie_» Guardie lopra le Xvlontagne, ne dettero il fegno con fuochi ad alto ; da che tutti rinuigoriti, fi rellituirono allegramente al coraggio , ed alia coftanza primiera . Poteafi però beru dar’ ad intendere a’ noftri, chiufi dentro a’ muri, e riftretti in vn duro attedio, ciò , che per animarli, potea feruire , non già così per difanimare li nemici , che pur troppo fapeano lontane per anco le Armate , e che con tale confidenza con-tinuauano a battere, ad attalire, & ad offendere. Vn’ affa Ito fiero al Baloardo Coftanzo replicarono , da cui pur furono rZ/LaI valorofamente refpinti, fe bene con l’ordine fempre di tutti gli altri, lì conuenne difcapitare della gente, e reitouui lagri* Wpini0 meuolmente eftinto il Conte di Tripoli , che per le qualità^ nobili de’ fuoi natali, e per l’intrepidezzafoftenuta, rincreb-be molto , ancorché fuccedeffe all’incarico Francefco Maria., fuo Fratello . Ma era tempo ormai, che Nicosìa fi perdette dal Chriftianefimo, e che cadette fanguinofamente nelle mani a’ Turchi. Afficuratofi meglio ancora Muftafà da qualunque foipetto delle noftre Armate lontane , rinforzò il Campo con tutte le altre militie fopra le Naui, e fopra le Galee elìdenti , e già perfettionate le itrade coperte fino alle coite de’ quat-