520 DE’ FATTI VENETI 1629 ^ Golfo I Trenta Galeoni Spagnuoli , foliti a vali- * car T Oceano , fi diuulgò , che follerò penetrati nel T rtntaGa Mediteraneo , affine di combatter 1* Armata di Fran-sKi eia , credendola in pronto * per condur' , e sbarcar in M.dnma jtaya rniiitic , e prouifioni , e correa in oltre qualche voce , che foifero anche per riuolgerfi à feorre-re , & ad infeftare 1’ Adriatico . Volendo perciò il Senato rinforzar ad ogni buon fine l’Armata , che.* Armatnen trouauafi à Corfù , ordinò l’ailelìimento di venti Ga-lee , dieci in Dalmatia , e dieci in Candia , eoa.» molti altri legni inferiori apprelfo . Ma ritornandofi alì’ Italia , dou’ erano poco lontane, e ficure le fiamme , e gl' incendij , non vi fù di-uertimento , che allentafle la República dai più pof-fibili prouedimenti. or(iinò la raccolta di diecimila huomini del proprio Stato . Difpensò patenti , per leuarne groifo numero nella Proenza , e accioche fe ne venilfero per mare fotto la condotta del Duca di Candales , del Caualte-re la Valletta , e del Duca di Rohan , eh’ era già capitato à Venetia * affine di tanto più rimuouere al Rè di Francia ogni gelofia di lui . Per meglio prefi-diar’ , & aificurar Mantoua , mandouui altri quattromila Fanti > e trecento Soldati Albanefi infierne per armar’ vna Galeotta con altri legni in quel Lago , e sta»;* fpedì al Duca dell’ altro danaio , per impeigarlo iti-j mmo»*. ajtre aggiunte rnilitie . In tanto la Corte di Madrid , non ben contenta«» dei Cordoua , Goucrnatore di Milano , hauea defti-nato à luccederui il Marchefe Spinola >• e fapendo , che il rifpetto , e la lìima naice dalla forza , partì M«cb,f* abbondantemente proueduto di gente , e denari , e sanóla sbarcato à Genoua , fi trasferì frettolofamente à Mila- o outrna- tor di Mi- no . Entrouui egli con altrettante acclamationi di tutto quel Popolo , quante furono le villanie , e gli fìra-pazzi generali contra il Cordoua nell’ vfeire da quella-» Città ; onde non fù marauigiia , che tra gli ap-plaufi yerfo 1’ vno , 1* indignationi contra l’altro , le genti , & il denaro giucato dallo Spinola ,, gli *iu-fcilìe di accrefcere , fi potè dire , in poche hore con-fiderabilmente l’efercito . Si