LIBRO SETTIMO. 329
nouata occafione in mare di alcun Corfaro dilturbo . Quat- 1613 tro Galee Barbarefchc ardirono di penetrare qiñ neiTAdria- cGir0¡f'in tico , e furtiuamente fcorrerlo con infeftationi , e reprefa'*
glie molte.	^
  Hauutone fentore à Coi fù Girolamo Cornare , Prouedito- GLams re dell Armata 9 forti dal Porco ; fi pofe anfìofamente alla Corn:i'° traccia , ed incontrate al Safeno , fece gran ftraccio d’huo-mini , e di legni ; incateno molti Turchi ; Scatenò molti? Chriftiani t e ricuperò due Vafcelli , c’haueuano que* Bar* L,iíi^ru¿' bari , poco innanzi preiì , e fualigiati . Ma fi come ron , le proprie attioni cercauano TArmi della República di purgare i mari da ladronezzi , e difendere amorofamente tutti,
li	trouò in vn fommo pericolo di trauagliare per gli altrui permtiofi diportamenti.	. v
  Già bifognaua , che di quando in quando fi giuftificaf-fe in Coftantinopoli delle impertinenze degli Vfcocchi e rimaneuano que' principali miniftri appagati in vdTe * che le iítcíTc , & anco maggiori infettatici ^ commetteva^ no coloro contra i luoghi , & i Sudditi di que/to ilicffo dominio , ne che mancaua di mortificarli , e reprimerli io-ucnte.	^
  Or'auuenne altroue ,.che Ottauio d’Aragona , auanza-toii m Mare lino a scio con otto Galee di Sicilia ne in oahtspt-contrade dodeci Ottomane , e che affalitele, fette ne pren-delie , facendoui fopra vn ricco bottino , & va buon. «2T numero di Turchi Schiaui.
, Temè la República anche dife (teda nei rifentimenti generali , che pubhcaua il Turco Imperatore di voler fare contra i Prencipi Chrifhani , e per ciò conucnendo prouedere a fuot contingenti btfogni , rinforzò gli Stati di frontiera -e fpccialmente mandò in Candia à publici Rapprefentan-u ordini , e militie . Cadde però prefto da quella parte,, ogni trauaghofo dubbio ¡ o perche gl’ Ottomani conofceffe- tí“'*' ro troppo ìngiufto io punire tutti pe'l mancamento d' vn folo , 0 per gl Offici) , che furono fatti dal Bailo loro mOnuare.
  Bene andaua diuifando quefto fempre vn cuore genero- » fo contra gli ftefli Turchi di Chriftianemente intraprendere Carlo Gonzaga , Duca di Niuers , quello, chegiàentrò in Cafale , per difendere il Ducato Mantouano , à cui era ^ già deftinato dal Cielo di fuccedere , fi fece conofeere^ SZ J.
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