48 DE? FATTI VENETI La República , già inuaibie vn Regno , e già efpoiti per lungo tratto i fuoi Stati alle offefe , e all’ incurfioni di poten-tifiìmi nemici , continuaua ancor à bramare di todo foíleuar-fi da tanti pericoli , e da tanti pefi , fpecialmente con vn_» conflitto generale, in cui concorrendo tutte le forze alleata de’ Prencipi Chriftiani, non fi potea fperar , che vna gene-■paicant' ral vittoria ; e falute, Gii Spagnuoli ali’ incontro ripugnaua-no d* arrifehiare fopra vn punto folo , tutte le Armi Nauali della Corona Cattolica , ed afpirauano più torto ad vna_» guerra lunga, perche lungamente feruilTe la República aio^ ro Stati di iìcurezza, e di feudo ; ed eiiì rifparmiare con le profufioni degli altri gli opulenti errarij. Haueano di più vn’ altro intereffe molto premurofo , per bramar la medefima-j lunghezza . Premeua loro , che continualTero al Rè tilip^ pò li groflì prouenti di gratie concedutegli dal Pontefice iru Europa , e fino nell’Indie , con l’infìitutione, che hauea fatta già la Santità fua di vna Cruciata , durante la guerra , ri^ Jeuante à più di due millioni per ciafcun’ anno . Softencndo dunque, che effere douelTe la Lega perpetua, faceano , per maggiormente difficoltarla, & allungarne li trattati, vaitif-fime propofitioni . Non fi moftrauano paghi di abbattere fojo T Armata de’ Turchi ; di ricuperare il Regno di Cipri, e di aiììcurare la República, e’I Chriftianefimo da tanti cor-renti pericoli . Voleano difìruggere l’Impero Ottomano da’ fondamenrinè meno quello baitaua loro ; Voleano fradi-car dal Mondo tutta la Setta di Maometto; De bella rTAfr i~ ca , c i Mori ; Andar’ in Periìa } Spiantare colà il Rè, e far trionfar in tal guifa la Croce Santiifima per tutto I’ Vniuer-fo . Sarebbe iìata defiderabile Ja gloria, e da niuno più , che da quefto Senato con Pinftinto antico fuo di religione , fofpi-rata , e ambita , fe forte fìata poifibile , e finceramente pro-pofta da quelli , che la proponeano . AneUaua per tanto il Santo Paftore, e niente meno fudauano i Cardinali* e l’Am' bafeiatore di Venetia con infocate premure. Che fi douejfe prima riparar gli eccidij alla libertà , Jourafianti, e penfar poi d'impadronirfì di tutto il Mondo , aNon poterfi giugnere à tale felice-* Caponi 'plr fortuna 9 che per lo paffaggio di Secoli, e Secoli ,• di [ette almeno , tanti j'uperàrn. foauendone confumati prima la República di Roma . Pur Je nò parejfe ancor foco d gl* animi inuitti de’ Prencipi , conuenir’ a ciò dar fi oramai principio in. runa fubita diflrutùone dell’ Armata Turca , che opprimeua Cipri, che feor-reua libera ì Mari 9 e teneua duramente, in ajfedio tutti gli Stati marittimi della República j li principali del Rè Cattolico y e minacqaua da-ogni partea la