LIBRO DECIMO, 479 ne Erano fuanite oramai al Duca le principali fpe-1627. ranze de’Tuoi delìderij . Hauea trouato renitente il Pa-pa à concedergli la ricercata difpenfa , e fi trouaua_. dalle fue indifpofitioni foprafatto à fegno , che auuer-titoiì ddl’inganno luiìnghiero , per palfar in quella va«£«v»-cilante debolezza à frefche nozze , già inciinaua a«»uajhl!Kjtt più fani , ed à più adattati contigli . Ma T Ambafciatore medefimo , che dopo (tato a Mantoua , pafsò a Turino , per acquetar il* Duca ¡Emanuele , e diltorlo dall' amicitia Spagnuola , noiu già ne potè confeguir l’intento , ancoraché gli eshibif-fe in compenfo vna volontaria rilaffatione di più luoghi nel Monferrato , e di farlo fodisfare inileme delle altre fue pretenfioni . Troppo goniìatofi d’alte fperanze , per contentarli diSauo-lAt,_ riceuere vna parte , volendo il tutto , anzi procurò 2T'! lui di perfuadere l’A mbafciatote Francefe a credere per miglior falute dell' Italia , eh* ei più tòrto Prencipèj Italiano , e amico , s'impoiTeirafle interamente di tutto il Monferrato # che lafciario in pericolo di cadere nelle mani del Rè potentifiimo di Spagna , rifoluto gii di opporfi con tutti gli sforzi al Duca di Rhe-tei . Ma tal’hora le violenze jiefeono à gran mali di fa-lutar medicina . Finì di accelerare la difpoiìtione del Duca Vincenzo in fauore di Rhetet , Cefare figliuolo di ferrante , Prencipe di Guaftalla , che pretendeua come già dicemmo , di fuccedere ùmilmente nel Ducato . Pafsò à Milano , e congiunto il fuo con 1‘ inte-reiTe della Corona Cattolica , ottenne , che il Gouerna-tore foiTe il primo ad ammaiTar militie , e ne fpin-geffe improuifamente fopra i confini del Mantouano vn buon corpo . A quello fentito iìrcpito , non più di- btt ; feri Vincenzo le nozze . Rhetel , inuitato da lui , s’- train Ma. era già fegretamente auuicinato verfo Mantoua . Ve lo fece entrare , e decretatolo fuo Generale Luo-gotente , fpedì fubito à Roma per la difpenfa del matrimonio . Vrbano , ancorché prontamente la concedette , e*la capitò à Mantoua nondimeno in tempo, ch’era già peggiorato il Duca agii eitremi . Potè pe-^^Ì rò vedere la cerimonia degli Sponfali ; non già fapere della confumadone del matrimonio poiché prima , che .__ieguif*