LIBRO DVODECIMO, 559 Ja fronte verfo i trauagliofi rifletti deU’auuenire ' Contaua ¿ g Ja R epublica di hauer fpedito , e introdotto in Mantoua_j di militie fue , nel corfo dell* attedio , più di quatordcci mila huomini , tutti veterani ftipendiati , e poco meno , che interamente peritiui , tra la barbarie dell’armi; la fierezza della petti lenza , e fa rigida sferza de’difagi, c patimenti . Tratterò in ogni modo i Senatori l'occhio loro primo , più allo Stato compatibililìimo del Duca , che ai pericoli del loro proprio dominio , nè in quella parte , e in quello tempo , meno alterarono quella generosità na-. tiua , che non li può meglio far conofcer tale , fe non posponendo lo fpoglio di fe lietta alla carità verfo l’altrui bt-íognofo aiuto. Lo prouidero immediate nel fuo al foggi amen- Awtoal to di Meliara di gran fumma , per allora , di contante „• »^7 fouuegno , che non richiefe altro tempo , che l’impiegato in vn’inttante à iuifcerarlo da’proprij , benche indeboliti', e deteriorati Jhrrarij,- e nel retto , e per tutto quello , che fi hauctfe potuto armar di forza , e intraprendere di rifolu-tione per lo foitenimento , anzi redentione fua , lo altìcu-rarono , che , non ettendo foggetta la cottanza à cambiarli , nè perderfi alle battiture , & ai difaltri , più che Io di lui calamità s’eran fatte prettanti , e moiette , più fi farebbe la República incoraggita di alletto , e giuttitia in_i dimottrarfi non intereffata , che nella libertà d’Italia , e de’fuoi legittimi Principi , trà i quali hauea lui lenza alcun rifparmio predetta mente difefo , e ioccorfo. Si riuolfe poi a íe tfefla , & alle proprie prouitioni. Am* Í//TX-mafsò genti 5 prefidiò le terre , e fi rinforzo per tutto %publiea' già che per maggiore bifogno , ed apprenfione , non Í0I0 Ja minacciaua di attachi , e d’ inuailoni l'efercito Vittorio-fo Tedefco , efittente in Mantoua , e nel Manrouanoj ma conuenia dubitare , eh’ entrar potette a danni del fuo Stato anche l’altro corpo , che fi tratteneua nella Valtellina ; perlo che fù necellitata di ritirar da Cartel Giuffrè , e dagli altri potti Mantouani , g;à dall’armi fue occupati , efinteti allora infoftentabili, le artiglierie , e le militie , e di- fisi Manto-yoccarui le tortezze nella ritirata . ' uaM' Ma gli Alemanni , doppo preia , munita , e fortificata^ Mantoua, feontauano iui dentro , e per quei Contorni , le loro inique già commette attrocità , ettendo , fe non con l’armi del Mondo , co fulmini del Cielo, a colpi d’vn inferita peftilenza , irreparabilmente diftrutti . fotte final- men-