LIBRO OTTAVO. 399 fempre più veniua coftretto à impugnare l’Armi in difefa«, 1618 della iua Corona di Boemia contra quei già folleuati Popo- li . A quefti inquieti fpiriti del fiero Vice Rè , nulla cedeua il Gouernatore di Milano. Ei di nuouo fufcitò trauagli , cosi contra la Republica l u Gou. come il Duca Emanuele , per i quali all’ vltimo ella con-uenne vnirfi ancora col medefmo Duca . Ritornò à lui Rai niero Zeno Ambafciatore i Riuenne qui à Venetia il Peilì-na , già ilatoui dianzi ; e camminando continuamente i Corrieri , ed arriuindoii facilmente gli animi co‘ gl’inte-relfi , il obligò il Senato in ogni bifogno di sfoderare^ nuouamente 1* Armi , di rimettere ad Emanuele di mefe in mefe nouantamila Ducati ; Se egli all’incontro capito- UutM • lò , di porre in Campagna vn corpo di circa ventimila-» Fanti , e di tre mila Caualli , per procedere con eiìì contra il Milanefe , e diuertire in tal guifa da quella parte Veneta i trauagli. Mentre maturauanii tali negotiati , per non ifcoprirli però , fe non quando coftrigneiTc , la neceffità hauutone fen-tore il Rè di Francia , premegli di reciderne torto i principi] . Mandò appreifo al Betthunc , che per anco trattene-uafl in Italia , Monfignore di Modenè , con efprefia commif- Fr*1% (ione di persuadere Emanuele à sbandar’ alcune genti , che teneua ancor’in piedi fuori di Prouincia , e che haueua-no fcruito al Gouernatore fino allora di pretefto , per non sbandare le fue , onde ii rimuouefsero da ogni parte le farti-diofe occafioni . -i r t Finalmente à tanto officio contentoiTi il Duca di condefcen- E,nanuf/t dere } nè fu meno in ciò di poco ftrumento la Republica , la quale manteneua quelle medefime militie col fuo proprio foldo, e bramaua fopraogni cofa la pace . Ma Toledo altresì, abborrendo la depoiltion dell’armi, non cefsò ancora di mendicare difficoltà , pur per conferuarle in piede , e fangui-nofamente valertene. Cercandone tutte le vie , fino fi gittò à tentar di feparare dalla Francia , e dalla Republica Emanuele , e di feco vnirlo ; inuentando artificij, feminando ge-Icfie , & offerendogli riguardeuoli vantaggi , Sdegnò E-manuele di vdirlo , non che di adherirgli , più fempre incatenato dalle continue aififtcnze della Republica , la quale contaua di hauergli fin’ allora corrifporti in_. quella Guerra fopra due millioni d’oro de’ fuoi propri] Lrarij, A a a a 2 Ma