LIBRO DECIMO. 4S? toccare in parte . Ne formò due corpi . Quello, che die- ✓ • de a Felice , fuo figliuolo naturale , prefe Sauignone,poco lontano da Genoua »• e’I Prencipe Vittorio , direttor dell’ altro , occupò , correndo, ed à briglia fciolta , quali tutta la Riuiera » fermando prigione in Pieue Gio; Giro-lamo Doria » e ricuperando Oneglia , Aquefto gran Crepito accorfe li Genouefi . Vi accorfe parimente il Feria, e tanto infieme fuperarono il Prencipe Vittorio , che flEotevpan. Duca . fuo Padre ; gli fece intendere , che doueffe tofto^ ^ da que’ luogho occupati ritirarli , dopo prouedutili alia" ' meglio . Obbedito il Prencipe l'ordine . & andato col Padre medefimo a congiugnerli , ritornarono amen due nel piè-montefe ; nè le cofe fuccedute poi feronli pentire dì quel-la loro rifolutione . Oltre alle forze terreitri , che s’ era-*^-*** no già moifc in fauor di Genoua , vi comparue in Mare il Marchefe di Santa Croce,con venticinque Gallee , cinqui Galeoni , e quattromila Fanti , fpeditiui in fretta dalla Corte di Madrid , e tutte queiT armi , corrifpondendo/i^;;;"/' con V altre ricuperarono la Riuiera,e più ancor’auantiproce-dendo , minacciauano di entrare da vna parte nel Piemonte ; e dall’altra , il Marchefe , di Santa Croce inforzata dalle {quadre dì Roma , « indiiirenze , auuicinando pia fempre andaUafi . bi erano trattantò ridotti i Franceii a foli due mila fanti , e fettecento Caualli , e dimoftraua il Dighieres • ritirato in Aiti , di voler ritornar’ in Fran-eia . Ma non mancano accidenti in guerra , per-variare^ la difpofitione , fempre Incerta ; delle cofe » Pareua , che 1’ armi Spagnuole vittoriofe , grandi , e maneggiate dal Feria , valorofo Comandante . douelfero afforbire in mo-‘ menti tutto il Sauoiardo . Ad ogni modo potè vna fola fua opinione , che non ben forti , fermare in rapida carriera vn grande efercito . Scelfe il Feria ¿li combattere nel Piemontefe la Terra di Verna , per la di cui piccolezza , e poca guarnigione^. , confidò di ageuolmente occuparla . Ma f efito , cherifer-uato: all’ auuenire è fempre dubbiofo , e fpeualmente^ , ; nell’ eipugnar Luogi , con lo fuantaggio , che ficuramen-te vi concorre , riuici l’attentato al feria contro in tutto al la fua iuppofitione . Prenteiolo il Duca , hebde fortuna-*"^ r r* » • it vev*a?or a* di fpignere vn foccorfo in Verua di mille agguerrii Sol- Milano fot• dati > egli pottoffi perfenalrnente a Crelcentino 5 che vi uYerM' giace dirimpetto , incamminandoui continuamente dell’ altre