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DE FATTI
VENETI
         V 0 L V M E TERZO.
LIBRO DUODECIMO.
      ARGOMENTO,
Si concerta, per attaccare gl' A! emani in Porto, Affalito à Pilla lena il Pai-, leta , refi a prigione . Diuidefì V EJJ eretto de' Veneti , è affatica la par» te , che s'incarnino* n’jerjo lefchiera . S'ordinano Soccorfi à Adantoua . Gl' Alèmani prendono iannetto Jenz.a la Fortezza . Marc' Antonio Bitfì-nello Secretano prigione . Armamenti della Rtepublica , & progredì. Pe-Jle in Penetia , Li Frante fi in Piamonte . Gran tagliata de Savoiardi, ¿Morte di Carla Emanuele di Sauoia 3 e Fittorio gli Jucce de , Jl Spino-la muore . Il Adarcbeje [anta Croce njien foftituito nel Generalato. Pace comma (a in Piena per Italia . Il Rè di Suecta in Germania . Francesi procurano agiuti da Fenetiani per \l Duca di Mantoua . \l Duca di Rhoan nell' Eluetia . Prcgrejfi del Rè dì Suetia , c dell'Efferato Ce fareo . ]/ Saffone in '¡Boemia * Con il Foto d'un tempio , Fenetta ~vi&n-> liberata dalla pefìe . Alerte di ’Nicolò Contar ini Doge , (ffp Elettione di Francefco Frizzo , Luigi Giorgio Generale , Aiorte del Duca d'Fvbino . <&c.
SVbito riceuutefi dal Generale Sagredo le grauiffimej commiffioni del Senato, di affaìire gli Alemanni nei loro propri] quartieri d’incorno à Mantoua , fù la prima,* parte da lui eieguita , la prima da quefti Padri ordinata-
PS11: