476	DE FATTI VENETI
 i627.fperati , che vi s’erano ricouerati , e vi ftantiauano den; tro , come in A filo di vna indipendente libertà ,■ Agl* Vgonotti , che più , che di ferro , armauano per la loro .profetata religione il petto ; All’ampio Porto , ripieno di fmifurate , e poderofe Naui ; Ai fanghi , ai paludi , che prohibiuano in terra di muouerui , e di prati" carni il piede ; & ad vn Oceano procellofo , e immenfo » che con l'altezza deli’onde , e con la profondità delle voragini , prometteua vno ftabile , & inamouibile propugnacolo la fua inttabilità . Niuno di quetti terribili contraiti furono baftanti a intimorir’ il Cardinale Richeliù , così ordinato dai Rè . Piantò , e diè la forma a quell’alto afsedio , con merauigliolì lauori , e Forti , dirimpetto alzatiui ; e con l'attcrtare a forza di marmi 1’-iftefso profondo Oceano .
Ma trattanto , che in quelle parti lontane da noi , ac-cigneafi il Rè di Francia ad vna imprefa , creduta dal rrsuaffi Mondo , e da’ medefimi nemici , impoifibile , qui da«* Vicino vedeuanfi , poffibili non folo , ma ineuitabili , e ■'Manteua poco lungi nuoue difpofte tribulationi , intimate a caratteri di Stelle dalla natura , e proteftate dalTambitione in-fatiabile de’Prencipi , per la linea Gonzaga regnante di Mantoua , ch'era per reciderli ben prefto. iivnca Staua infermo , e fenza prole mafcolina il Duca Fer-/fW‘;'dinando i nè viuea con miglior falute l’vnico fuo fratel-
      lo	, il Prenci pe Vincenzo.
        11 più prolììmo ; ed il più legittimo fuccefsore era-» Ctrl Dura Carlo Duca di Niues , che direttamente djfcendea da ¿¿P^L'ÌLorìouico Gonzaga , ftato già figliuolo di Federigo , il primo Duca .
       Ma fi come la natura chiamaua , & efaltana quefto Prencipe alia fucceiiione , così parea , che duramente lo contrattane quell’ accidente , che nei cori! delle cofe hu-mane altera benefpelfo la foftanzà. Lodouico , l’autore già detto , non potendo à fuoi tempi foiìerire di edere pof-posto nei Ducato ai fratelli di magior età , fi era trafferi-d,*ojì*rt. to in Fancia , ed iui apertoti il fenderò col valore , e con la prefa moglie , haueaui trouata vna buona forte per fe ftcìfo , e per i pofteri , con tre Ducati., conferitigli da quelle Maeftà , di Niuers , Rhetel , e Mena ; coficheper la radicata fua pianta in quel regno , e per la lunga permanenza s poca , ò nefsuna memoria rimaneua qui in Italia della
                                                prima