PARTE Q^VARTA. ftc . Ei bramò la pace , benche tante altre volte dà coloro al 1582 Predeceflòre violata; Ma il Duca d’Alanfone fuo fratello, & altri Prencipi del (angue, giie la impedirono, aggrauandofi, che il Duca di Guifa , e li di lui adherenti, Jfotfero gii arbitri , e i direttori del Gouerno . Alanfone fuggito di Parigi, e trasferitoli nella Normandia, quiui compofe vn mitto di Cattolici, e Vgonottiperl’ vniuer-fale libertà del Regno , pretefa contaminata, ed oppretta. Il Prencipe di Condè, trafcorfo per la Lorena d’Alemagna in Francia con più di trenta mila combattenti, gli s’era poco tirato lontano , penfando vnitamente d’inuejtir Parigi ; E’I Rè di Nauarra , già ¿nuotatoli dal Rè , e portatoli nel fuo Reame, fporgeua loro fomento , e braccio . Dubitandofi di Parigi , non volle attendere quello gran cimento Henrico. Concedette alla Madre Reijna facoltà di ma- p«, m neggiar’, e di conchiudere ia pace col Duca fratello, ed ella, trattandoli di due figliuoli , molto volentieri prefone j’inca- Aj.“nf°nt rico, ditte , pregò , e Jfuperò.alja fine. Zt' Che fojjc Alanfone , Luogotenente del Re per tutta la Francia , ¿)uca d' sfai