114 spettata al capitano, ai sopraccomiti, agli armatori delle galee, alle persone notevoli e all’ammiraglio, nelle seguenti proporzioni : 4 parti al capitano generale, 2 parti ciascuno a tutti gli altri capitani, « qui non essent generales, etiam si essent cum generali » ed una parte ciascuno ai sopraccomiti ed all’ ammiraglio; delle rimanenti sei parti del monte delle prede belliche due avrebbero dovuto essere divise « inter comites, patronos, nauclerios et homines de pede » nella proporzione di due parti ciascuno per i corniti, patroni et sodi capitaneorum et supraco-mitorurn e di una parte ciascuno per i nauclerii, scribani, bah listarii et alii homines de pede. Le ultime quattro parti sarebbero state distribuite fra gli altri uomini dell’ armata cosi assegnando i lotti, le sortes : due ciascuno per i portolati ed i prodeni dei due primi banchi di prua e di poppa per ogni lato, ed una parte ciascuno ai rematori « nec non famulis capitaneorum, su-pracomitorum, patronorum, marangonorum et calafatorum ». Per le altre modalità nella ripartizione delle prede belliche venne accolta la proposta di alcuni Savi i quali, affinchè in tale distribuzione si procedesse con criteri di equità e venissero beneficati particolarmente quelli che « virtuose et probiter ac laudabiliter se gessissent prò honore nostro » o fossero rimasti feriti, e le famiglie dei caduti in guerra, volevano che si facesse la divisione del bottino solo dopo il ritorno dell’armata a Venezia e che il capitano generale e gli altri capitani e sopracco-miti, sotto vincolo di giuramento, si impegnassero a tener nota, « bona consciencia et sine fraude », di coloro che essi giudicassero veramente degni « ad recipiendum has____ honorificencias et utilitates ». Altre numerose proposte di divisione del bollettino di guerra non vennero accettate, e solo si approvò l’aggiunta che gli eredi dei soldati morti in battaglia dovessero avere una quota doppia di quella che sarebbe toccata al loro congiunto da vivo e che per i feriti rimanesse in facoltà del capitano di assegnare quella parte di bottino che più sembrasse opportuna per le loro condizioni. Ad impedire poi che si rinnovassero le disgustose scene di marinai che si gettavano in acqua prima che la mischia fosse terminata per depredare le galee dei nemici, o di altri che di-