121 Il rifiuto del Senato a trattare ora di accordi coi Genovesi, dopo che parecchie volte aveva iniziato pratiche pacificatrici senza alcun risultato, è più che naturale a poca distanza da una vittoria che, se certamente non ebbe, come appare anche dagli avvenimenti successivi, una notevole importanza pure, ad onta dei gravi inconvenienti cui diede occasione, per il suo valore morale all’ inizio d’una campagna non andava disprezzata ; ed i Genovesi coll’invio di una ambasciata in quel momento non erano stati abili politici ed avevano lasciato scoprire il loro lato debole. Tutto ciò doveva incuorare i Veneziani a proseguire la guerra con rinnovato ardore per giungere alla distruzione completa delle forze nemiche. 104. Ma, a gettare molta acqua sugli ardori bellicosi dei Veneziani, ecco giungere improvvisa la notizia della rapida, vittoriosa incursione compiuta dai Genovesi a Negroponte. Le quattro galee eh’ erano sfuggite al Ruzzi ni nella battaglia precedente per la indisciplina dei suoi equipaggi, gettatisi avidamente sul bottino '), si erano congiunte ad altre, guidate da l) Il fatto è narrato con pochissime differenze dai vari cronisti. Diamo qui il racconto della Cronaca Trevisan (Cod. Marciano Cl. VII, DXIX, c. 103 e segg.) come uno dei più completi : ... « Facto capitanio S. Marco Ruzzini et preso le galie che giera aparechiade per andar a marcado fo armado altre galie che in suina giera galie XL el partì da Veniesia a di XXIIIJ avosto 1350, et zonte che le fo a Modon discargò le mercantie per andar verso Romania cum intention de danificar zenovesi con tutta sua possa, et partida la ditta arinada da Negroponte el ditto capitanio seppe che in quelle parte giera galie XIIIJ de zenovesi carge de marcanzie che andava a marcado: nude el ditto le andò a trovar e tanto el oeroho che in un porto ditto Castri, una mattina le trovò: allhora l’armada de Venitiani se messe davanti la bocca del dito porto, per la qual cossa vedando zenovesi esser a mal partido abiaudo al vento prospero de levarsse, se levò si destramente che trovado una bocha da iussir Inora quasi per dentro l’armada de’ Venitiani, se tirava fuora e si andò per questo modo quattro galie tirade fuora, la quinta percosse in terra et le altre sorazonse et se intrigò una con l’altra: unde l’armata de’ Venitiani li fo adosso e prese galie X et stete a rollar quole zorni quattro, et le ditte galie quattro che scampò fo per defletto de 104. Incur sione dei go uovesi a Ne groponte.