84 69. Proposta di alleanza col Kan dei Tatari i Jan i bech. È respinta. del Ee d’Aragona, così ora è respinta la proposta di Pietro Giustinian capo della Quarantia, che mirava ad un accordo fra la Repubblica di Venezia e l’imperatore Janibech a danno dei Genovesi x). 69. Egli avrebbe voluto che si scrivesse al console veneziano alla Tana di recarsi subito dall’ imperatore Janibech esponendogli le ostilità fatte dai Genovesi ai Veneziani nel mar Nero, per impedire ad essi di trafficare nei porti di quel mare, « procurando cum verbis convenientibus provocare et animare dictum imperatorem contra Januenses, ostendendo quod hec verba non procedant a nobis set ab eo, et dicendo quod credit firmiter quod, quum Maiestati sue piacerei intendere ad damnum et destructionem Januensium et sui loci Caffè, dominium nostrum reperietur dispositus ad hoc, et audiat responsionem suam et trahat ab eo totum quod poterit ». La proposta non riportò che 24 voti, e di accordi coll’ imperatore tataro, che precedentemente si era dimostrato tanto infido cogli occidentali ih genere, non si parlò per quel giorno ; ma due giorni dopo la proposta riappare più chiaramente 2) formulata dal Doge col suo Consiglio, e da Bertuccio Boccassi e Giovanni Foscari, i quali volevano che si scrivesse al console veneziano alla Tana informandolo minutamente di tutti gli avvenimenti recenti sorti fra veneziani e genovesi nel mar Nero, « et de causa per quam hoc fecerunt », ordinandogli di radunare il suo consiglio dei XII per eleggere uno dei veneziani della colonia incaricandolo di andare dal Kan dei Tatari Janibeck e da sua madre « ac alios suos barones » narrando partitamente le ostilità di cui i Veneziani erano stati vittime e richiedendo la liberazione delle persone e degli averi, « aggravando factum cum verbis que videbuntur committenda », cercando anche « cum verbis decentibus, provocare et animare dictum imperatorem, matrem et alios barones suos contra Januenses et quod disponantur ad procedendum contra ipsos, et procuret, si poterit, quod dominus Tane, Cadi et aliqui de loco 1) Secreta Gonsilii Rogatoruni. R. B. (II) c. 57 t.° 1350, 26 agosto. *) Segreta Gonsilii Rogatoruni. R. B. (II) c. 59 t.° 1350, 28 agosto.