V9 sicurezza, avrebbero dovuto ritornare a Venezia, poiché alla Signoria stava a cuore di raccogliere intorno a sè tutti gli uomini abili per consiglio o valentìa nelle armi, onde giovarsi di essi nel momento dell’ azione. 65. Cominciavano anche a pervenire alla Repubblica proposte di aiuto. Gli ambasciatori dei Signori di Padova erano giunti ad offrire ') « totura posse suum ad omnem beneplaci-tum nostrum in factis que habemus facere cum Januensibus ». Dalla parte del Senato in cui si parla di questo intervento carrarese non si può maggiormente specificare la natura di tale offerta, e se essa consistesse in un aiuto d’armati o di denaro, oppure se, come narra il Caroldo ®), i Carraresi si fossero offerti come mediatori di pace fra i Genovesi ed i Veneziani ; il Caroldo aggiunge che furono vivamente ringraziati ma che la loro offerta fu declinato perchè si trovava già a Genova come messo veneziano, Amadeo dei Buonguadagni, che doveva far comprendere ai Genovesi come i Veneziani non si sarebbero mai rifiutati di addivenire ad una onesta composizione. Di tutto ciò non si parla nella parte del Senato ora accennata ma credo che la notizia del Caroldo debba essere accolta. Nei termini vaghi della risposta deliberata per i Signori di Padova è un cortese rifiuto e un gentile invito ad attendere in simili casi una richiesta della Signoria : « respondeatur ostendendo », dice la parte del Senato, « quod habeamus ad bonum de oblatione sua et rengratiando eis cum verbis decentibus ac dicendo quod, tam in istis factis, quam in omnibus aliis ipsos confidentissime requiremus speran-tes invenire in eis illam bonam voluntatem ad nostros honores *) Secreta Consilii Rogatorum. R. B. (II) c. 55 t.°, 1350. 16 agosto. 2) Cito, fra gli inuumerevoli apografi della cronaca del Caroldo, uno dei migliori; il Ood. Cicogna, n. 3714, c. 131. « Li 111.mi da Carrara s’offersero alla Signoria d’interporsi per far la pace con Genovesi. — Furono ringratiati della loro buona volontà; ma che haveva già mandato Amadio suo notaro al Comune di Genova, per fargli intender che lei desiderava pace, nè da lei mancherebbe mai di venir ad ogni ho-nesta compositione ». 65. Offerta di mediazione o d’ aiuto da parte del Carraresi. Il Senato la respinge.