X Ì9 X lettera circolare, CZ/O! Prodama de’31. Marzo decorso si è inteso di stabilire un5 interinale Organizzazione essenzialmente necessaria in Venezia, non tanto per rapporto agli affari, che sono di fatto propri di essa, e del suo Dogado , quanto relativamente a tutti gli altri, che interessano l’universalità dello Stato, alli quali non fu provveduto, come realmente non potè vasi provvedere coll’antecedente Proclama 6 Febbraio, Fu per tale motivo, che in Venezia ven-pe stabilita provvisoriamente una Commissione Camerale per sopraintendere a rutti gli affari Economici dello Stato, e della Regia Camera, ed a questa fu prescritto nell’ Articolo XII. che „ tutte le Citta , „ Corpi Territoriali, Castelli, e Comunità „ dovessero sempre dirigere per gli oggetti „ economici le occorrenti loro Petizioni per „ averne le opportune provvidenze ; salvo il „ ricorso al Governo Generale in que’ soli „ casi, nei quali crederanno di potere giu-„ stificatamente dimostrare un gravame u Malgrado questa ragionevole, e necessaria disposizione s’ inoltrano continuamente al Governo Generale delle Rappresentanze, e delle Petizioni, che tutte appartengono alle man-