MCCCCClll, OTTOBRE. 100 vico di Canossa, e mostrò una lettera li scrivea il ducha, di 7, di l’aquisto di Salilo Arehanzelo, el è scrita in San Marino. E clic la roeha di Fano il signor di Pexaro l’ave; la terra si tien per la Chiesia, e volendola la Signoria 1’ averi Sperano aver Rimano e remeter il signor Pandolfo, et erano a certa rocha dii Porto Cesenaticho; sperava averla eie. Conclude la Signoria comandi come si habi a governar, tanto farà ; et prega si aricordi de lui e di aver li danari. E ’l principe rispose bone parole, e ne piaceva facesse da valente homo, et che ozi se li da-ria li ducati 3000. Di Zara, Sibinico et Cypro, recide di zugno. Di le poche biave sarà. Item, dì Monopoli, di sier Lucha Taiapiera governador. Di Conversano, si tien per francesi. Item, di Santo Stefano, certa novità di uno à cazato il signor over comandador Ca-rafa fo nepote dii signor Alexandro, e intrato lui etc. Item, sarà pochi ogii sotto Monopoli ; voria sai per non vi esser a Brandizo. Di sier Zuan Maria Mudaso capitanio di la riviera di la Marcila, data a dì... , a Faremo. Per la qual si duol di aver trovato in Quar-ner uno briganlin di sier Zuan Vituri sopracomilo, era a la Rocha di Cataro, arinado con li homeni di la galia, che andava a zerchar contrabandi : et scrive alcune cosse cl lece. Et per Colegio li fo scripto el non lassasse eie., e al proveditor di l’armada lazi processo contra di lui, e lo mandi qui e li lazi comandamento non desarmi la galia. Di Corphù, di sier Hironimo Contarmi proveditor di V armada, di 10 septembrio. Dii zonzer la nave Doliina lì ; à tolto li biscoti per li gran bisogni di l’armada e li orzi e formenti etc. Item, aricorda si mandi danari per le zurme, non hanno da viver; in mexi 16 à ’uto lire 8. Item, manda do galie a disarmar, videlicet sier Francesco Contarmi fo galia di sier Marco Antonio da Canal, e sier Zuan Lion fo galia.......Item, la galia fo di sier Zuan Morexini, su la qual messe sier ilironimo Lion era proveditor in Saula Maura, la qual è mal in bordine dii tutto, e quel vice sopracomilo non ha voluto più star, adeo è rimasta senza sora-comito; però si provedi. Item, di le (uste di la Targa le danni eie. ; mandò de lì sier Bortolo Dandolo sopracomilo. Et etiam fo trova alcuni danni quando lui proveditor andò lì, et li recuperò ; etiam il baylo à alcuni in le man, et a questi li fo concesso per il zeneral andusseno in corso. El à manda 8 schiavi al sanzaeho a Santa Maura cha tati lì a Corfù, olirà li 7 li consigliò. E mandò la galia lisignana e! Andrea Saratin citadin di Corphù lì a Santa Maura da quel sanchacho a scusar più non à potuto aver ; à trovalo tre altre, che non ha voluto andar per esser fate cristiane etc. Et per Colegio li fo scrilo e mandato el capitolo di la paxe zercha zio, dicendo si daria tanti aspri a l’incontro, però etc. Da poi disnar, fo Consejo di X con zonta di danari et Colegio et la zonta di Cypri. credo per chatar danari da comprar formenti, et nui ai ordeni des-seino audientia fino al tardo. A dì 12 octubrio. In Colegio. Veneno sier Domenego Morexini e sier Nicolò Michiel dotor el ea-valier, procuratori, comissarii dii qu. reverendissimo Cardinal Zen, condolendosi che, justa la parte, per la Signoria era stà concesso a li legatarj parenti di ditto Cardinal die tolesseno li debitori a le Cazude, dicendo non ne saria per eompir il resto di legali etc., e le lezer il testamento di la sua archa, qual è molto longo e con assa’ capi, il sumario dii qual scriverò qua avanti ; el di l’anniversario voi si fazi etc. Or a P incontro, quelli da cha’ Zen legatarj, diceva ne era gran facilità che satisfaria il tutto, e la Signoria ha-ria il suo residuo. Et fo parlato di veder da ma-tina il conto, et tuor licentia da li comessarii a bo-soli e balote, di vender li arzenti e mobele era in la procuratia, olirà li 9 vasi è di la Signoria e le ta-pezarie lassate a le quatro abatie etc. Vene 1’ orator di Franza, dicendo aver leltere di Saona di 23, che à nova il roy avia auto Salz terra di Spagna. E il principe li disse che havevamo di 28, di 1’ orator, che nulla diceva. Da Doma, di Vorator, di 6. Come il campo de’ spagnoli è a Pian di Lagne, lanze 1000, cavali lizieri 1000, fanti 10 milia, sidièè più 6000 fallii dii campo francese ; e Prospero Colonna è in campo di spagnoli. E ’l ducha Valentino è levà di leto, e dà audientia publica e manza publice; e dete licentia a li soi homeni d’ arme che andasseno dove voles-seno ; et diceva recuperarla il perso eie. 11 Cardinal Roan è stato ozi a visitarlo; si dice à ’buto ducati 30 milia per mandarli in campo, altri dice molto più ; e ditto Cardinal Irata di pacificharlo con Orsini. Dii ditto, di 7. die esso orator parlò col Cardinal San Piero in Vincula, qual li disse era slato col Cardinal San Zorzi eri dal papa, dolendosi dii favor dava a Valentino ; et che li soi brevi è stato causa di la ruina e cede seguita in Arimano; e.che ancora è il castellali spagnol in eastel Santo Anzolo, e la guarda dii papa in man di spagnoli come prima ;