X 4° X mansioni chiaramente individuate , ed appoggiate alla predetta Commissione . Questo accagiona necessariamente un affluenza inesprimibile di Carte , che non essendo possibile di poter spedirsi dal Governo producono un riflessibile ritardo, ed una seconda affluenza di petizioni per la spedizione delle prime incagliatè per la mancanza fisica del tempo a metterle in corso. Essendo questo un reale disordine nascente dall’inosservanza del Proclama 31. Marzo decorso, e non potendo, nè dovendo il Governo dopo l’introdotto sistema occuparsi nel minuto dettaglio, si commette a tutti 1 Consigli generali delle Città, Deputazioni , Corpi Territoriali, e Rappresentanze locali delle Comunità, e Terre dello Stato, che d’or’in avanti si dirighino per i loro affari alla Regia Commissione Camerale , dalla quale saranno date quelle provvidenze, che ne’ singoli casi stimerà le più convenienti , ed essa, qualora il caso lo esiga, si dirigerà al Governo per avere quelle abilitazioni di ordine, che gli potranno occorrere, e provvedere secondo le opportunità. Venezia 4. Giugno 1798. Per ordine del Sig. Comand. Gen» PELLEGRINI Regio Commissario. VE-