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  III.	S5 informeranno se nelle osterie, bettole , locande, e specialmente in quelle ove si somministra il puro letto, per tenue mercede ad individui di vii condizione, come pure nelle botteghe di Caffè sospette, vi fossero persone dì dubbia condotta; e scoprendo che ve ne fo sero, o che in tali od altri luoghi corressero disordini, o vi fosserodelfe combricole, o delle unioni, ove si sparlasse contio la religione , o si cospirasse contrp lp Stato , ne daranno parte alla Delegazione per quelle misure e provvidenze, che occorressero.
  IV.	Si terranno attenti per sapere <se le osterie, locande, e bettole vengano chiuse alle ore solite, e stabilite da’Proclami, e se mantengasi in esse la dovuta tranquillità ; e qualora rilevassero o trasgressioni, o inconvenienti , ne avvertiranno la Delegazione per
2IÌ opportuni compensi •	• ^
" V. In occasione di tumulti, risse, ferite, ammazzamenti, o moni repentine, avvertitone prontamente ne'casi occorrenti il Chirurgo , od il Medico più vicino, ne passeranno Tosto la notizia alla Delegazione, non che al Malefizio; e quanto alle morti- repentine anche all5 uffizio civico di Sanka per le re-spettive incombenze , e provvedimenti.
  VI.	Seguendo alcun furto, ruberia, rottura od assalto per le Contrade ne farannola pronta relazione così alla Delegazione, che
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