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respettivi Deputati delle Contrade, perchè à tenore delle loro commissioni possano prestarsi a riparo elei disordine ; e lo stesso faranno pure qualor trovassero mancanti i soliti segnali, dove si stasse attualmente fabbricando y o trovassero per le Contrade degli animali morti.
  XIV.	Si terranno attenti per risapere se nelle Botteghe ed altri luoghi delle loro contrade si vendessero commestibili , bevande cd altri generi guasti ,■ e pregiudicevoli alla pubblica salutej per averne da portar là notizia a5 Deputati, ed a quegli altri, a'quali da essi venissero diretti ;■
  XV.	Perlustrando, massime neJ giorni festivi le rispettive Contrade per riconoscere se nelle ore de1 Divini Uffizi, e della Dottrina Cristiana vi fosse distrazione di popolo mediante un qualche divertimento, compresa anche quello denornihato delle boccine*
0	se per le strade girassero persone oziose, ó si trattenessero in giuochi in luoghi pubblici , oppure se si tenessero Botteghe aperta nelle ore vietate* per averne a far la relazione ai Deputati.
  XVI.	Assisteranno ai pubblici spettacoli se ne venissero fatti nelle Contrade, per prestarsi a quello , che abbisognasse dietrtf agli ordini dei Deputati, in oggetto di prevenire
1	disordini, e sconcerti contingibili «
  XVII.	Nelle contrade poi sul cui tenere
si