X 122 X VI. Daranno esse Pattuglie usare ogni vigilanza, onde non girino in ore notturne per la Villa persone vagabonde, e sospette, e se mai ne trovassero, passeranno al loro arresto, e trattenutele sotto la custodia la notte, o nel Campanile, o dove vi fosse , nella Casa di Comune, le tradurranno il giorno seguente all’ obbedienza del Giudice Criminale , ond’ egli abbia da riconoscerà ciò che sarà di Giustizia. Vii. Dovranno i Pattuglianti usare ogni possibile dovuto riguardo di non offendere ed ingi uriare nessuno, nè praticare violenze , estorsioni, o altri trapassi, mentre in tal carso sarebbe punito il trasgressore col maggior rigore, dovendosi anche nell’esercizio degli atti di Giustizia usare la conveniente mode^ razione. Vili. Saranno raccolte in ogni Villa le Armi occorrenti per distribuirsi ogni sera alla Pattuglia , e custodirsi nella Ca^ sa del Reverendissimo Parroco , doven*» do essere incombenza del Meriga, o altro Capo di Comune il ricuperarle dopo terminata la Pattuglia, e riporle nel luogo fis~ sato. IX. Di qualunque disordine, che avvenir se, sarà sempre responsabile il Capo delia Pattuglia, per il che resta vivamente raccomandato ai Reverendi Parrochi, e Capi dei Comuni di assegnare l’Offizig di Capo seiru pre