487 MCCCCCIII, DICEMBRE. 488 Nicolò di Bagno; però dimanda ditti cavali. Item, li scrive quelli spagnoli non voi vender li so cavali, ma ben il conte potrà aver grano quanto li piace. Item, essi rectori di Ravena scrive aver ricevuto le lettere e nove di Valentino; le chomunicherà al prefalo * conte di Pitiano. Di Padoa, di sier Zorzi Corner el eavalier podestà, di eri. Come era venuto a lui uno nontio dii conte Lodovico da Tolentino da Milan, pregandoli lo ricomandasse a la Signoria per certa causa P ha, dicendo esser stà a Venecia da P orator dii re con lettere dii senato regio, et li ha ditto « Non bisogna tu togli tal mezo, perchè la Signoria al presente non voi far cossa voy il re etc. ». ut in litteris ; sichè dimostra il mal animo di ditto orator et senza causa. Da Corfù, di sier Antonio Loredan baylo. Scrive mal di sier Hironimo Contarmi proveditor di P armada, qual li vuol tuor le so auctorità ut in litteris, et è acordato con il capitanio sier Alvise d’Armer, et però prega sia fato in loco suo etc. La qual lettera non fu leta in Colegio, ma io la vidi. Di Napoli di Romania, di sier Marco Pi-zamano e sier Marco Zen rectori, di 23 et 25 septembrio. Come fin hora hanno auto formenti per via di terra; al presente non core cussi, perchè in la Morea è stà poca saxon, adeo le trate si va serando e il fermento cresce in pretio, e lì è venuto assa’ zente che erano andate per la guerra a star in Candia. Item, quelli provisionati e page di Guazo hanno bisogno ; loro hanno impegnà li arzenti per sovenirli ; et per la forteza dii Scojo, hanno scripto in Candia li mandi provisionati "25. Item, si provedi a li stratioti. Et a dì 19 ditto zonse lì el schiavo di la Porta con lettere dii Signor e di sier Andrea Griti orator, di la conclusion di la pace; li feno le spexe e li donò panno per do casache, una di raso di pel di lion, l’altra di scarlato di 120 ducati, e al suo fameglio panno paonazo per una casacha ; el qual partì ben contento. Item, sier Andrea Bondimier e compagni ha donà a la Signoria nostra, per far quella porporella dii Scojo, la galeota e fusta preseno sopra Cao Malio ; e cussi la farano afondar a ditto loco piena di piere. Item, come haveano unoMichali scollo in le man per ladro et homicida e terminato dicapitarlo, par per il bassà Aly signor di la Morea li fosse scripto una lettera, qual manda la copia, che ge lo dovesse donar, e cussi ge lo mandono. Dimostrò averlo grato e li-centiolo ; non sanno chi è stà quello habi con ditto bassa’ intercesso. Et la lettera li scrive, dice nobilissimi, gloriosissimi, sapientissimi, honor unitis- simi amici et fratelli nostri, el degno et conde-cendente saluto etc. E sotoscrita Ali bassà signor ili la Morea. Etiam, per la lettera di 23, li mandò a dimandar uno almadaro over carazaro dii Signor et ge lo mandono etc. Di Arbe, di sier Ruberto di Prioli conte. Come, intendendo quella comunità la Signoria fa disarmar la soa galia, suplieano voglj farla disarmar lì in Arbe etc. Di Famagosta, di sier Antonio Condolmer syndico et proveditor, triplicate. Et scrive quello ha fato di le cassassion, videlicet : Martinel di Lucha governador, ......page 224 redute in 210 Nicolò di Tarsia, ...» 70 » 40 Andrea del Tronco, . . » 78 » 40 Comin Deise,.....» 60 » 40 Michali da Coron, ...» 60 » 40 Jacomo da Vignon,...» '69 » 40 Piero di Zugno, .... » 61 » 40 Mathio Scojana, . ...» 49 » 30 Summa page 769 redute in 540 Item, Mathio di Rossi, . page 19 redute in 12 Carlo Turco,.....» 18 » 12 Con stipendio di bisanti 20 per paga. In castello page 36, computà do bombardieri, redute in 26, videlicet tutte le page sono redute in numero 600. Domenego Calbo,......page 64 cassi El qu. Michiel Grego,.....» 25 id. Jacomo da Milan,......» 59 id. Galeazo Trivixan,......» 23 id. page 171 Zuan da Sussignan,........page 28 Stefano da Veniexia,.......» 26 Theocari Sarasmopuli,.......» 26 page 80 Stratioti. Michiel Zivran, .... page 59 redute in 34 Venturin da la Scala, . . » 55 » 42 Januzo Metaxà, . ...» 53 » 42