719 SICCCCCIV, GENNAJO. 7-20 344* Non. 12. Sier Sebastian Pixani, qu. sier Francesca dal banco,......... 16. Sier Francesco Manolesso el pio- vego, qu. sier Marco,. . . 38.139 21. Sier Vicenzo Minoto el 40, qu. sier Antonio......88. 92 11. Sier Vicenzo Zen el 40, qu. sier Piero,........ 54.130 17. Sier Domenego Trevixan, di sier Zacharia,......72.104 22. Sier Zorzi da Molin el 40, qu. sier Zuane.......81. 93 20. Sier Bernardin Badoer, dopio,....... A dì 17 zener. In Colegio. Vene l’orator di Franza per cosse particular di uno milanese, et expedito, intrò su le publiche, pregando la Signoria mantenisse l’alianza, dolendosi che si teniva la mo-jer di P Alviano et si pagava le so’ zente. Item, che l’Alviano e Prospero Colona è stati quelli di la viteria. El principe justifìchò che dovessamo esser premiati per aver tenuto la compagnia soa, e hora semo calumati ; sichè P à torlo, e si cognosse di P error. Da Milan, dii secretorio Marco Antonio Zambon, di 10. Dii zonzer lì, et eri fè P intrada. Ogi visitò il gran maestro, dicendo era venuto in loco dii defunto per starvi ; lo arcolse volentieri. Dii ditto, di 1.2. Di novo non se intende nulla ; solum mandano alcune caxe in exilio per sospeto, la qual cossa fa mormorar a molti, dicendo le cosse non poi star cussi. Francesi teneno secrete le nove; ina vanno basso et con compagnia, el se reduseno in castello, eh’ è cossa inusitata etc. Da Cataro, di sier Ilironimo Foscarini rector e proveditor, di 16 dezembrio. Come ricevete nostre zercha il licentiar di Piero Cavalin contestabile con la soa compagnia, e cussi fece ; e li soldati e stratioti sono de lì, è in summa miseria, li qual è in gran confusion per esser più di 2 mexi sanno in parte fra loro di esser cassi, e aspetano il colateral. Item, per uno zentilhomo de lì, Venuto di Castelnovo, dice aver inteso da homo praticho de lì, che il Signor turcho havia fato comandamento con grande instantia a tutti soi fioli dovesseno venir a la Porta, i qual tutti li havea fato una risposta concorde, che non erano per niente per partirsi di lochi soi etc. Item, è passato di Castelnovo uno messo dii signor marchexe di Mantoa, con alguni presenti in do balle .sopra uno cavallo, et 6 cani da caza ; mostra el messo esser de nation francese. Item, aricorda si mandi sali de lì per tenir la praticha de Risano, Castelnovo et Scutari si ’l achaderà. Da Dulzigno, di sier Francesco da cha’ Ta-japiera conte et capitanio, di 7 novembrio. Nara il sucesso dii secretarlo Freschi nostro stalo de lì a meter li confini. Item, di do vayvodi soi amichi, qual promiseno far. Item, mandò uno citadin di lì al sanzaeho per aver la scriptura di confini, e ateseno a la promessa, adeo domenega a dì 5 fu fato nel bazar de Settari una crida da parte dii signor san-zacho, che tutti li nostri subditi possano liberamente 345 andar a le sue possession et lavorar quelle et far le sue case dentro de quelli confini, che prima have-vano avanti el romper de la guerra. E disse a bocha al nontio, che fin 15 zorni el tornasse, over manderà la scritura di confini di la substantia, come si contien in le al Ire nostre lettere di la Porta, le qual stanno benissimo eie. Da Traù, di sier Dolfin Venier conte, di 12 dezembrio. Come a dì 4 ricevete nostre di 7 octo-brio in la materia di ruinar Castel Zoylo, e sopra tal materia scrive difuse, che non dè importanza al-guna ; et che li oratori ingana la Signoria, maxime quel domino .lacomo de Andreis per suo interesse etc. ut in litteris, la qual ho io. Dii ditto, di 15. Come ha inteso per più vie el Signor turco haver cambiato el suo sanzaeho steva a quelli confini ; etiam el sanzaeho de la Bossina, e questo è per il mal vicinar faceano con li subditi di la Signoria nostra, e per le robarie cometeano. E zà molti zorni niun danno è stà fato; però aricorda le guardie se fanno su li monti, è di spesa ducati 15 al mexe. Però saria bon sparagnar ditta spesa, che non si feva in tempo di pace ; e Castel Zoylo monta di spesa ducali 18 al meze a razon di zorni 36 per mese. Et per le inondation di aque, et per mal governo dii dacier teniva dicti molini, quelli son minati et non sa quando saranno conzi per non aver maistri experti, nè danari a suficientia per pagar maestri e guastatori, e lui à impegnato il suo e la fede ; però si provedi danari. Sichè non è possibil si ■ possi pagar Castel Zoylo e conzar il molino e pagar le guardie de li monti, perchè li molini erano afitati ducati 380 a Panno deputati a tali custodie; però è bon restar di far le guardie etc. Da poi disnar, non fo Pregadi per esser combu-stion et far la luna (?) e li savj se reduseno in Colegio a consultar di trovar danari e far pagar li debitori. Di Rimino, dii proveditor, di 14. Come, ricevute nostre lettere zercha quel domino Lodovico Querino, zà havia exequito. Item, domino Zuan Ma-